Giovanni De Gennaro conquista l’oro nel K1 maschile e ritocca uno storico risultato per l’Italia della canoa. Nella terza tappa di Coppa del Mondo andata in scena sulle acque del fiume Sava (Tacen, in Slovenia) è arrivata infatti la terza medaglia del metallo più pregiato, tante quante vinte negli ultimi cinque anni. De Gennaro chiude la sua prova in finale con il tempo di 83.10 senza alcuna sbavatura e resta davanti al padrone di casa Kauzer (distante cinque centesimi) e al ceco Prskavec. Dodicesimo tempo invece per Zeno Ivaldi, che non riesce ad accedere alla fase finale col dodicesimo tempo. “E’ stata una gara difficile, è sempre bello vincere su questo campo, anche se solo per 5 centesimi da Peter Kauzer. E’ stato davvero molto stressante attendere con ansia la discesa di tutti”, ha commentato Giovanni De Gennaro ai microfoni dell’International Canoe Federation. “Ho attraversato un periodo difficile dove i risultati delle ultime competizioni non mi hanno soddisfatto. Sono davvero felice per tutto il team italiano, è stata dura gareggiare dopo aver preso già due ori, perché le motivazioni e le aspettative erano molto alte. Ho dimostrato di essere all’altezza anche io, portando a casa una medaglia dello stesso metallo. Conoscere il fiume e avere dimestichezza con questo campo ci ha aiutato molto e ci ha permesso di reagire ed adattarci meglio”.
Oltre all’oro di De Gennaro, la spedizione azzurra festeggia anche il bronzo portato a casa da Christian De Dionigi nell’extreme slalom alle spalle della medaglia d’oro canadese Ben Hayward e del brasiliano Pedro Concalves. Per De Dionigi un’altra medaglia dopo l’argento a Londra di due settimane fa.