L’Italia è riuscita a conquistare un bronzo nell’ultima giornata degli Europei di canoa velocità a Poznan (Polonia). Protagonista è Carlo Tacchini, atleta delle Fiamme Oro, cui tempo di 23.52.337 è stato preceduto solo dal campione olimpico tedesco Sebastian Brendel 23.22.446) e dall’ungherese Nicholas Fodor (23.28.575). Il poliziotto di Verbania ha inoltre chiuso al settimo posto la finale del C1 500 con il tempo di 1.53.089 con il titolo europeo conquistato dal campione ceco Martin Fuksa in 1.49.259.
Nelle altre finali Manfredi Rizza ha ottenuto il quinto posto nel K1 200 metri, mentre la vittoria è andata all’ungherese Sandor Totka (35.385) davanti al britannico Liam Heath (35.407) e allo svedese Petter Menning (35.537). Settimo posto per Daniele Santini e Luca Incollingo (Fiamme Oro) nel C2 200 metri con il tempo di 38.643, con il titolo che va alla coppia spagnola formata da Alberto Pedrero e Pablo Grana (36.900). Stesso piazzamento per Nicolae e Sergiu Craciun (Fiamme Oro) nella finale del C2 1000 metri (3.48.342). I tedeschi Sebastan Brendel e Tim Hecker si laureano campioni europei in 3.42.555.
Noni Samuele Burgo e Luca Beccaro nel K2 1000 metri: l’equipaggio delle Fiamme Gialle chiude con il nono tempo in 3.25.804 nella finale vinta dalla Germania con Max Hoff e Jacob Schopf (3.19.973). Lo stesso Burgo nella finale del K1 5000 metri sfiora il podio con il quarto tempo in 20.45.588. Medaglia d’oro per l’ungherese Balint Noe (20.44.405), argento al bielorusso Aleh Yurenia (20.44.937), bronzo al portoghese Fernando Pimenta (20.45.277). Decimo tempo per Mathilde Rosa (CUS Pavia) nella finale del K1 5000 in 24.49.624 con il titolo continentale conquistato dall’ungherese Dora Bodonyi in 23.09.331. Agata Fantini (Marina Militare) invece ha fatto sua la Finale B del K1 500 con il tempo di 1.58.189, precedendo la ceca Anezka Paloudova (1.59.323) e la francese Manon Hostens (2.00.949).