
Il portiere ex Milan ha trascinato il Paris Saint-Germain fino alle semifinali di Champions League. L’Inter pregusta il colpo a zero, le ultime
Chiedete scusa a Donnarumma. Anzi, chieda scusa a Donnarumma, caro Luis Enrique. È risaputo, il tecnico spagnolo voleva sbolognarlo fino a qualche mese fa, perché il portiere di Castellammare di Stabia non è ritenuto sufficientemente bravo coi piedi. Questo è vero, il classe ’99 non è all’altezza dei migliori in quello che oggi è ritenuto un aspetto importante anche in un portiere, che però deve anzitutto parare. E in questo l’ex Milan ha pochissimi rivali al mondo.
Sui rigori forse nessuno è bravo quanto Donnarumma, che in Champions League ha letteralmente salvato il PSG trascinandolo fino alle semifinali. Dove l’avversario sarà l’Arsenal, che ai quarti ha buttato fuori il Real Madrid di Ancelotti.
I parigini partono coi favori del pronostico, si potrebbe dire giustamente avendo tra i pali un portiere così forte. Che l’Inter, come noto, pregusta di prenderlo a parametro zero fra un anno, quando scade il suo contratto con la società guidata da Al-Khelaifi.
Apertura all’Inter, ma priorità al PSG
Dopo Italia-Germania dello scorso 20 marzo, nella pancia di ‘San Siro’, Donnarumma ha strizzato l’occhio ai nerazzurri. Come si dice, ha spalancato un portone all’ipotesi di ritorno a Milano, per difendere però la porta dei rivali cittadini di quel Milan del quale si è sempre professato super tifoso. Sbagliando, perché a certi livelli si è anzitutto dei professionisti, e così l’opportunità di un riapprodo in Italia, nella squadra ad oggi più forte in grande stile, non può che stuzzicarlo.
HUGE Donnarumma save #UCL pic.twitter.com/mN83DzDg6Z
— UEFA Champions League (@ChampionsLeague) April 17, 2025
La priorità di ‘Gigio’ rimane comunque la permanenza a Parigi, dunque il prolungamento del contratto in scadenza nel 2026. In tal senso la stampa francese parla di notevoli passi in avanti verso un accordo.
Settimane fa il suo agente Enzo Raiola ha addirittura dichiarato che pur di restare al Paris Saint-Germain, il suo assistito sarebbe disponibile ad accettare una sostanziosa riduzione del suo ingaggio di circa 12 milioni bonus inclusi.
Niente Inter, Donnarumma rinnova col PSG
Il club dell’emiro intende infatti abbattere i costi del monte ingaggi, tuttavia per alcuni big – specie in caso di conquista dell’agognata Champions – potrebbe fare un’eccezione non discostandosi troppo dalle cifre che percepiscono attualmente.

In sostanza Donnarumma potrebbe firmare un nuovo contratto non troppo lontano, dal punto di vista degli emolumenti, da quello in essere. Addirittura c’è chi sostiene che diventerà in qualche modo tra i più pagati dell’intera rosa, un attestato di stima e fiducia che allontanerebbe una volta per tutte (forse) l’ipotesi di un trasloco in nerazzurro.