Il terzino francese potrebbe essere ceduto nonostante il rinnovo più vicino: a decidere è il calciatore dell’Inter
È l’uomo del momento, sfortunatamente per lui non in positivo. Theo Hernandez è stato messo in panchina da Paulo Fonseca “per farlo tornare il miglior terzino al mondo” ha spiegato il tecnico del Milan.
La realtà è che il tecnico portoghese gli sta riservando lo stesso trattamento che ha adottato per Leao, con la speranza che in campo il risultato sia lo stesso. Intanto però c’è da fare i conti con la scelta di non ritenerlo un titolare inamovibile, proprio nel momento in cui si discute anche del suo futuro. L’agente di Theo Hernandez ha più volte ribadito che il suo assistito è pronto a rinnovare il contratto, ma attende le mosse da parte della società.
Mosse che nelle ultime settimane sono arrivate con le parti che si sono avvicinate ad un accordo che dovrebbe contemplare un prolungamento del contratto (attualmente in scadenza nel 2026) e un ingaggio intorno ai sei milioni di euro. L’eventuale intesa non chiuderebbe però la strada ad una possibile cessione del francese e a spingere lontano dai rossoneri l’ex Real Madrid sarebbe Federico Dimarco.
Milan, Dimarco spinge Theo Hernandez in Premier
L’intreccio di mercato arriva dall’Inghilterra dove proprio il terzino dell’Inter è uno degli obiettivi di mercato del Manchester United. O meglio era perché il tentativo dei Red Devils si è scontrato contro la volontà dei nerazzurri di non cedere il calciatore e con quella dell’esterno di continuare a giocare alla corte di Inzaghi.
Niente da fare quindi con Amorim che ha dovuto dirottare le sue attenzioni su un altro calciatore. Chi? Proprio Theo Hernandez, individuato come possibile rinforzo per la fascia sinistra del Manchester United. L’intenzione sarebbe quella di provare a portarlo in Premier League anche se servirà convincere il Milan con la giusta offerta.
L’idea del club inglese potrebbe avere maggiori possibilità di successo in ottica estiva, se nei prossimi mesi non dovesse arrivare la fumata bianca per il rinnovo. Difficile immaginare una cessione di Hernandez a gennaio, salvo offerte molto importanti, ma tra sei mesi – con la scadenza ferma al 2026 – ecco che l’addio diventerebbe l’ipotesi più concreta. A quel punto lo United potrebbe però fare i conti con concorrenti agguerrite con il Bayern Monaco, ad esempio, che da tempo segue il calciatore. Futuro, quindi, tutto da scrivere per Theo Hernandez. Tra campo, panchina e rinnovo.