Thiago Motta e Cristiano Giuntoli già ai ferri corti? Arriva l’incredibile indiscrezione, tutta colpa del mercato!
In casa Juve è nota a tutti la forte avversione che c’era tra Cristiano Giuntoli e Max Allegri sin da quando il dirigente arrivò a Torino. Non amava particolarmente lo stile di gioco del livornese e voci di corridoio asserivano come l’ex Napoli non cambiò allenatore nell’estate del 2023 solo per non avere due tecnici a libro paga nella difficile situazione in cui versava la società che stava provando a riprendersi dal caos della manovra stipendi e la squalifica dalle coppe.
Il rapporto tra i due è naufragato definitivamente nel corso della finale di Coppa Italia dell’anno scorso quando il tecnico si scagliò contro il dirigente, non volendo condividere con lui la gioia del trionfo. Si era sentito abbandonato troppe volte dalla società, anche agli occhi dei giocatori, nei momenti più critici della stagione. Ed era ormai noto il suo futuro con l’addio che si sarebbe consumato in ogni caso durante l’estate. Al suo posto è arrivato Thiago Motta che sembrava andare d’accordo con Giuntoli. Le cose potrebbero essere cambiate nelle ultime settimane.
Thiago Motta-Giuntoli, iniziano i dissidi: tutta colpa del mercato!
Sarebbero iniziati, infatti, diversi dissidi tra i due riguardanti motivi di mercato. Non c’è sintonia sui giocatori da acquistare. Specialmente in attacco dove presto bisognerà fare i conti con un nuovo bomber da comprare con la possibile cessione di Vlahovic sullo sfondo.
Il motivo del contendere è molto semplice e riguarda il giocatore da prendere. Thiago Motta vorrebbe a tutti i costi riavere con sé Joshua Zirkzee, dopo aver fatto la storia con il Bologna, la coppia può ritrovarsi a Torino. Il dirigente, invece, vuole a sua volta una vecchia conoscenza: Victor Osimhen. Si tratta di due operazioni molto complicate.
La seconda lo è ancora di più per le cifre richieste da Aurelio De Laurentiis che non ha nessuna intenzione di vendere l’attaccante ad una diretta concorrente in serie A e specialmente alla nemica più acerrima di tutte. Il nigeriano, infatti, è ancora di proprietà degli azzurri e a giugno farà rientro dopo il prestito al Galatasaray.
Per quanto riguarda l’olandese, ad oggi in pole, il Manchester United anche è bottega cara ma potrebbe venire incontro ai bianconeri dopo la situazione che si è venuta a creare, con l’attaccante letteralmente scaricato da Amorim. Secondo le ultime novità Giuntoli si sarebbe convinto ad accontentare il proprio tecnico, in quanto ha capito che la pista che conduce all’ex Bologna è più semplice. Nei prossimi giorni può esserci un primo affondo.