Ufficializzato Hermoso e salutato Smalling, la dirigenza della Roma è al lavoro per completare il reparto difensivo. Data la chiusura del mercato, l’ultimo tassello dovrà arrivare per forza dagli svincolati, da cui la coppia Souloukou-Ghisolfi ha già pescato il centrale ex Atletico Madrid. Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, il primo nome sulla lista è sempre quello di Mats Hummels, che per esperienza e qualità sarebbe il rinforzo ideale per il reparto arretrato di Daniele De Rossi. Il club giallorosso ha offerto un contratto annuale da 2 milioni più bonus, con possibilità di rinnovo alle stesse cifre per un ulteriore altro anno al raggiungimento di un certo numero di presenze. La trattativa con il centrale teutonico ex Borussia Dortmund però non è conclusa, perché il giocatore ha chiesto 24 ore di tempo per valutare altre proposte, tra cui quella del Galatasaray.
Sullo sfondo dunque restano altri profili per la Roma: tra questi c’è la clamorosa suggestione del ritorno di Kostas Manolas. Il greco è sbocciato proprio in giallorosso, dove è arrivato nel 2014 e ha disputato 5 stagioni con 206 presenze e 8 gol complessivi, tra cui quello del 3-0 contro il Barcellona che rimarrà per sempre nella storia del club. Il giocatore ha un ottimo rapporto anche con De Rossi, ma è reduce dalla negativa parentesi alla Salernitana dello scorso campionato: sole 8 presenze da gennaio in poi e un rendimento non all’altezza. Pur di tornare a Trigoria, Manolas accetterebbe anche un contratto annuale a meno di un milione netto, ma la sua rimane una pista defilata. Gli altri svincolati sulla lista rispondono ai nomi di Sergio Ramos, Joel Matip e soprattutto Djidji, ex Torino che già conosce il nostro campionato. Il piano C sarebbe la promozione dalla Primavera del centrale sloveno classe 2006 Lovro Golic. Il tempo stringe data la scadenza per le liste Uefa tra due giorni, e la Roma dovrà quindi prendere una decisione se vuole avere un nuovo difensore disponibile per la prima fase dell’Europa League.