
Victor Osimhen continua a segnare con una regolarità impressionante e i suoi numeri in Turchia lo confermano: 28 gol in 32 partite con la maglia del Galatasaray.
Prestazioni che hanno inevitabilmente acceso i fari del mercato su di lui, con la Juventus che da mesi monitora da vicino l’evoluzione della situazione. Cristiano Giuntoli, che ha avuto un ruolo chiave nel portarlo al Napoli, sogna un clamoroso ritorno di fiamma in bianconero, ma sa bene che per tentare l’assalto dovrà prima liberare risorse importanti. La clausola da 75 milioni di euro – valida solo per l’estero – complica ulteriormente le cose per i club italiani, che dovranno trattare direttamente con De Laurentiis, da sempre poco propenso a rinforzare le dirette concorrenti. In questo scenario, il primo tassello da sistemare per la Juventus resta Dusan Vlahovic, che potrebbe rappresentare l’uscita chiave per finanziare un’operazione così onerosa. Occhi puntati dunque sulla sfida di questa sera all’Olimpico: Roma-Juventus è una vetrina importante per l’attaccante serbo, che dovrà provare a lasciare il segno per attirare l’attenzione dei grandi club europei e alzare il proprio valore di mercato. Solo con una cessione pesante la Juventus potrà davvero sedersi al tavolo per Osimhen. Ma con una concorrenza così agguerrita, il tempo potrebbe non giocare a favore dei bianconeri, che intanto devono arrendersi a due offerte già presentate.
Offerta ricevuta per Osimhen, è duello United-Arsenal
Victor Osimhen è diventato l’oggetto del desiderio di mezza Europa, e in particolare della Premier League, dove due club sembrano pronti all’assalto finale: Arsenal e Manchester United. Secondo quanto riportato dal portale Taktik Mania, entrambe le società avrebbero già avanzato un’offerta ufficiale per assicurarsi il centravanti del Galatasaray, autore di quasi 30 gol stagionali. L’Arsenal, attualmente secondo in classifica con 61 punti, ha il terzo miglior attacco del campionato (55 gol segnati) ma è alla ricerca di una punta che possa completare un reparto offensivo spesso dipendente dai lampi di Saka e Havertz. Il ritorno in Champions League e la volontà di fare il salto definitivo spingono i Gunners a puntare su un profilo internazionale e di comprovata efficacia come quello del nigeriano.

Discorso diverso per il Manchester United, dodicesimo con appena 37 punti in 30 partite e un attacco da soli 37 gol. L’arrivo di Osimhen rappresenterebbe una svolta tanto tecnica quanto simbolica, un segnale di rilancio per un club in piena crisi d’identità. I Red Devils hanno bisogno di un finalizzatore puro, capace di reggere il peso dell’attacco, e Osimhen rappresenta la figura ideale. Entrambe le squadre hanno il vantaggio di poter attivare la clausola da 75 milioni, valida solo per l’estero. La corsa è ufficialmente cominciata.