Gonzalo Higuain - Napoli - fotomenis.it
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Higuain e il Napoli, una storia d’amore destinata a finire. Forse non questa estate, forse neanche la prossima, ma nel 2018. E’ quanto traspare dalle parole del procuratore dell’argentino che, in un’intervista in patria, ha ribadito: “Siamo arrivati a Napoli con un progetto da Champions League, per diventare campioni, per crescere e la risposta della società non è stata la più corretta. E’ un loro diritto chiedere la clausola rescissoria, però noi continueremo per la nostra strada, che è quella di non rinnovare il contratto e liberarci nel 2018. In queste condizioni rispetteremo il contratto che abbiamo con il Napoli pero’ non lo rinnoveremo in nessun caso. Gonzalo è un professionista super e continuerà a dare il massimo”. Un braccio di ferro quello con il Napoli cominciato qualche tempo e destinato a proseguire ancora: da una parte il presidente della società partenopea, De Laurentiis, che non vuole vendere l’attaccante per una cifra inferiore, dall’altra il bomber argentino che non è disposto a prolungare ulteriormente il contratto. “De Laurentiis – spiega l’agente del calciatore – chiede solo la clausola rescissoria per un’eventuale cessione. Di fronte a questa richiesta noi abbiamo il diritto di non voler rinnovare il contratto. Vedremo cosa accadrà nel 2018, quando Gonzalo avrà 30 anni”.
A questo punto la migliore soluzione per tutti potrebbe essere la cessione. Un altro anno insieme, poi, quando ne mancherà ancora uno alla scadenza del contratto, la separazione, magari scendendo a patti: il Napoli accettando una cifra inferiore rispetto alla clausola pattuita, il giocatore assecondando le richieste del miglior offerente. Intanto, però, la bufera che si è scatenata su Higuain dopo il clamoroso errore in finale di Copa America ha lasciato il segno. Il suo agente, però, rispedisce le critiche al mittente. “Non permetterò come fratello e come rappresentante che tutti vadano contro Gonzalo. Il numero 9 in una finale deve giocare 90minuti, non può uscire. Nessuno mi farà mai credere che Aguero è un numero 9. Il sostituto eventuale di Gonzalo deve essere Mauro Icardi”