Nella serata di ieri si è diffusa nell’ambiente la voce secondo cui il Milan sarebbe in procinto di rivoluzionare pesantemente il reparto offensivo. La priorità è liberare spazio per una seconda punta, individuata in Angel Correa, attaccante argentino classe ’95 dell’Atletico Madrid, con il club spagnolo che lo valuta intorno ai 55 milioni.
Per arrivare al sudamericano saranno necessarie delle cessioni che permettano di raggiungere tale cifra: entra in gioco, così, Jorge Mendes, che sarebbe il vero regista di un’operazione che vedrebbe la partenza di Cutrone, verso Wolverhampton (squadra nei cui confronti l’agente portoghese detiene un notevole potere decisionale), e di André Silva, suo assistito, direzione Monaco. In particolare, il movimento più importante sarebbe quello di Cutrone, in quanto permetterebbe un plusvalenza netta superiore ai 25 milioni, i quali sarebbero manna per il fair play finanziario rossonero. L’idea c’è, nella mente di Mendes; resta da capire se si riusciranno ad incastrare le volontà e gli interessi delle società e dei giocatori coinvolti.