Potrebbe non avere più possibilità l’allenatore dopo l’ennesimo passo falso della squadra: l’esonero non sembra più evitabile
Potrebbe avere anche un’ultima chance, ma di certo quella già avuta questa settimana se l’è giocata come peggio non poteva. C’è aria di ribaltone in Serie A, un’altra panchina rischia di saltare dopo i risultati del weekend.
Mentre si attende che si completi la ventunesima giornata con il monday night tra Como e Udinese, le partite andate in scena domenica hanno complicato e non di poco la situazione di un allenatore. Il riferimento è a Raffaele Palladino, tecnico di una Fiorentina che ormai non sa più vincere. La settimana scorsa si era rincorse le voci su un possibile esonero, ma la società aveva smentito i contatti con altri allenatori.
La situazione però si è ulteriormente complicata con il pareggio interno contro il Torino. Un 1-1 che fa male alla viola visto che la formazione di Palladino ha giocato per oltre un’ora in superiorità numerica, era passata in vantaggio ed aveva contro una squadra fortemente rimaneggiata. Invece i granata hanno approfittato di un regalo della difesa toscana per pareggiare e portare a casa un punto fondamentale. Un punto che, invece, sa di sconfitta per la Fiorentina con i fischi piovuti dagli spalti a rimarcare l’insoddisfazione dei tifosi.
Fiorentina, Palladino torna a rischio: i nomi per sostituirlo
Il pareggio mette quindi fortemente in discussione Palladino, la serie senza vittorie va avanti e la società sta valutando se proseguire ancora con il tecnico oppure optare per il ribaltone. Novità potrebbero esserci in settimana con il club che valuta il possibile esonero.
Dovesse essere mandato via Palladino, i nomi per la sostituzione portano a Igor Tudor e Maurizio Sarri. Il primo ha un ottimo rapporto con Pradè ed è stato al centro delle voci già la scorsa settimana. L’ex Juve e Napoli, invece, era uno dei candidati alla panchina viola la scorsa estate, prima che la società optasse per l’allenatore ex Monza. Una scelta ora rimessa in discussione con i prossimi giorni che potrebbero segnare la fine dell’esperienza del tecnico napoletano a Firenze.
Dovesse, invece, arrivare la conferma, per Palladino non ci sarebbe fiducia incondizionata. La viola è attesa dal match contro la Lazio, uno scontro importante in chiave europea. Una sconfitta potrebbe rappresentare la goccia che fa traboccare il vaso per il tecnico, al contrario una vittoria potrebbe rilanciare le ambizioni della Fiorentina e rendere più stabile la panchina dell’allenatore.