Claudio Lotito - Foto Antonio Fraioli
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Le ultime ore di calciomercato sono sempre le più frenetiche: infatti, spesso le società e gli agenti si ritrovano a dover limare gli ultimi dettagli a poche ore dalla fine della sessione. È quanto è successo anche tra la Lazio e Zaccagni, e in particolare tra Lotito e Tullio Tinti: il nodo era l’ingaggio richiesto dall’agente per il suo assistito, superiore ai due milioni, ben lontana dall’offerta del presidente dei biancocelesti. La trattativa è andata per le lunghe, con la firma sull’accordo a 1.7 milioni più bonus che è arrivata solo alle 19, a un’ora dal termine della sessione. A riportarlo è il Corriere dello Sport.
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