Per la Juventus è il momento di sferrare l’assalto decisivo per il difensore: la scelta di Giuntoli e Thiago Motta
Una caccia senza sosta spostando e ritarando di volta in volta l’obiettivo. Senza Bremer e Cabal già da un po’, con Danilo in uscita, il difensore – anzi, i difensori della Juventus – sono diventati il tormentone di gennaio. Superato il giro di boa del mercato d’inverno, è arrivato Alberto Costa del Vitoria Guimaraes per coprire la fascia, ma non ancora il centrale, destinato peraltro ad essere titolare nell’assetto di Thiago Motta. Giuntoli gira, gira, ma aspetta a dare l’affondo. I pessimisti dicono incertezza, gli ottimisti strategia.
In principio era Antonio Silva, operazione stile Conceiçao junior con la stessa regia, quella di Jorge Mendes: ma il Benfica spara, 50 milioni, e per adesso un modo per aggirare la richiesta alta non c’è. Cosa dire di Tomori? C’era un momento che poteva sembrare favorevole per ripetere una operazione a casa Milan stile Kalulu. Poi a Milanello è arrivato Conceiçao senior in panchina e l’affare è stato congelato. Lo stesso Tomori sembrava convinto a restare… ma queste sono ore in cui lo scenario potrebbe cambiare ancora.
Difficile Hancko ora, prospettiva del tutto diversa a giugno: lì c’è già un ok di massima per chiudere a 30 milioni. Un passaggio su Danso, mai però cavalcato con troppa convinzione. E’ diventata quasi una telenovela quella di Araujo del Barcellona, prima vicinissimo, poi lontano, ora lontanissimo, con la prospettiva del rinnovo blaugrana ad un passo.
Juve, triplo difensore dalla Premier: i nomi in ballo
La Juve è anche passata in volo basso su Skriniar e il polacco Kiwior (stimato dall’allenatore), ma senza mai scendere in picchiata a sondare fino in fondo la fattibilità del colpo.
Davvero tante le candidature da un mese a questa parte. E adesso la ridda di nomi si infittisce mentre arriva il rush finale del mercato e la Juventus deve arrivare veramente a trovare la quadra per consegnare al suo tecnico un rinforzo in quel reparto: in ordine sparso, possibili candidati sono diventati Kelly, Veiga, Disasi, gli esuberi del Chelsea attorno ai quali c’è una concorrenza piuttosto fitta (Veiga, per dirne una, piace al Dortmund). Anche Ismailj dell’Empoli è stato accostato ai bianconeri. E’ il momento di tirare le fila e affondare il colpo. Anche perché la lotta per un posto Champions è serrata e altamente competitiva. Il difensore centrale serve per avere voce in capitolo in questa corsa che la Juventus non può davvero fallire.