
Intreccio di calciomercato con Juventus e Paris Saint-Germain. Ecco tutti i dettagli
Napoli e Juventus, faccia a faccia di mercato nella prossima sessione estiva. Tra giugno e luglio, perché certe operazioni si fanno prima di subito. I bianconeri vogliono tenersi Kolo Muani, preso in prestito a gennaio dal PSG, ma sognano anche Osimhen. O almeno lo sogna Giuntoli, colui il quale lo portò a Napoli nell’estate 2020 nell’ambito della discussa – dalla Procura – maxi operazione con il Lille.
La permanenza di Kolo Muani a Torino è legata alla qualificazione in Champions League. Senza il raggiungimento di tale obiettivo, il club di Exor difficilmente avrebbe la possibilità di riuscire a trattenere il francese, che vanta estimatori in Premier League. Giuntoli ha già una intesa di massima col Paris Saint-Germain per un altro anno di prestito più obbligo di riscatto.
Kolo Muani legato alla Champions
Sulla eventuale conferma del vice campione del mondo potrebbe avere la sua importanza anche il parere del prossimo allenatore, o di Tudor stesso qualora il croato dovesse conquistarsi la conferma in panchina.
Capiremo presto se l’ex Eintracht sia o meno un profilo gradito al tecnico di Spalato, sicuro grande estimatore di Vlahovic: ma il serbo dovrà partire per forza in estate visto che non ci sono i margini per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2026.
Giuntoli, sogno Osimhen: ostacolo De Laurentiis
Da un bomber all’altro, il nome in cima alla lista del Football Director bianconero rimane lui: Victor Osimhen. Dopo essersi rilanciato al Galatasaray, il centravanti nigeriano punta al ritorno nel calcio che conta. Dal suo entourage filtra totale apertura a una nuova avventura in Serie A, nella fattispecie al trasferimento alla Juventus.

Ma sia lui che Giuntoli dovrebbero fare i conti con un certo Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli vuole sì liberarsi una volta per tutte del classe ’98 di Lagos, ma non cederlo a una diretta rivale. A meno che la Juve si presenti con un assegno vicino al prezzo della clausola, circa 75 milioni, che ricordiamo non è sfruttabile da società italiane.
De Laurentiis non l’unico grande ostacolo nella corsa a Osimhen. L’altro, non meno ingombrante, sarebbe la concorrenza. Della Premier, e dici niente, come dello stesso PSG. Il Ds dei parigini è quel Campos che puntò su Osimhen quando era il deus ex machina del Lille e Victor non ancora il bomber implacabile che è oggi e che è stato negli anni successivi. Tra i due c’è un grande rapporto, tanto che Osimhen sperava di trasferirsi all’ombra della Tour Eiffel già la scorsa estate.
Osimhen al PSG: Conte e il sì a Kolo Muani che mette fuori gioco la Juve
Gli ultimi rumors di mercato hanno rilanciato la pista Paris Saint-Germain, sostenendo che il club guidato da Al-Khelaifi possa presentarsi in casa del Napoli con una proposta molto importante. Proposta comprensiva di una contropartita tecnica, nello specifico di quel Kolo Muani che Giuntoli non vorrebbe lasciarsi scappare.
L’operazione ha qualche possibilità di andare in porto, anzitutto perché Kolo Muani sarebbe un profilo apprezzato da Antonio Conte per la sua esperienza a livello internazionale – fondamentale in ottica ritorno in Champions – e le sue caratteristiche tecnico-tattiche che si incastrerebbero alla perfezione nei suoi schemi. Così in un sol colpo Giuntoli perderebbe due grandi obiettivi per l’attacco, Kolo Muani e Osimhen. Sarebbe una disfatta, l’ennesima della sua avventura in bianconero.