L’attaccante serbo è ancora una volta al centro delle polemiche e questa volta spunta il verdetto netto: non c’è futuro in bianconero
Futuro lontano dalla Juventus, ma anche il presente non è che sia particolarmente tinto di bianconero per Dusan Vlahovic.
L’attaccante serbo resta il miglior marcatore della formazione di Thiago Motta, ma le sue caratteristiche mal si uniscono al gioco dell’allenatore. Una sensazione che cresce con il trascorrere delle settimane e che, unita alla questione contratto, porta a rendere concreta l’idea di un addio già a gennaio.
Servirà trovare la giusta soluzione in grado di accontentare il calciatore e la società: lo scambio con Kolo Muani con il Psg potrebbe esserlo, ma al momento non si registrano passi concreti in questo senso. Ad ogni modo, con il rinnovo che oggi appare particolarmente complicato, la cessione di Vlahovic in estate appare – salvo colpi di scena – scontata. E sarebbe già troppo tardi, almeno secondo chi del serbo non ha nessuna stima.
È Antonio Cassano ad incendiare la polemica contro il numero 9 della Juventus, invitando la società a privarsene il prima possibile.
Juventus, Cassano contro Vlahovic: “Improponibile”
Se Cassano assolve in qualche modo Thiago Motta, nonostante il momento difficile della Juventus, il suo giudizio su Dusan Vlahovic è molto severo.
Nel corso di Viva el Futbol, l’ex attaccante ha ‘picchiato’ duro contro il serbo: “È scarso, improponibile, non è adatto a grandi squadre – il parere di Cassano –. Non può giocare, è isterico, quando tocca palla la dà agli avvesari. Farei giocare centravanti più Cambiaso che lui“. Giudizio decisamente pesante e che non si ferma qui, con l’invito alla Juve di liberarsene: “È uno che ha paura. Deve andare via e per lui significa andare indietro: non può stare in un’altra squadra forte come la Juve“.
Sentenza inappellabile dunque quella di Cassano che non si domanda perché la società bianconera punti ancora su di lui: “Lo mandasse via, ma adesso: con il calendario che ha nelle prossime partite, in 20 giorni la Juve può essere fuori da tutto“. L’ex calciatore soffia dunque sul vento della polemiche nei confronti di Vlahovic, mai particolarmente apprezzato a Torino, anche se un addio immediato appare improbabile. Nel gennaio di fuoco juventino, il bomber di Thiago Motta sarà con ogni probabilità ancora il serbo e toccherà a lui garantire i gol che servono ai bianconeri per restare in alto in classifica e conquistare la qualificazione agli ottavi di Champions.