
La crisi dell’Inter è ormai evidente e dal successo contro il Bayern Monaco sembra essersi rotto qualcosa. Per Inzaghi le cose non si mettono bene, com Marotta che già si starebbe guardando intorno.
Dopo il pesante ko contro il Bologna in campionato e la clamorosa sconfitta per 3-0 nel derby di Coppa Italia contro il Milan, i nerazzurri sono caduti anche a San Siro contro la Roma, complicando ulteriormente la corsa scudetto. La squadra di Simone Inzaghi sembra aver perso smalto proprio nel momento decisivo della stagione. La conseguenza immediata è il sorpasso in classifica da parte del Napoli, vittorioso 2-0 al Maradona contro il Torino e ora salito a quota 74 punti, contro i 71 dell’Inter.
In un ambiente già carico di tensione, a Milano comincia a farsi largo un’ipotesi fino a poco tempo fa inimmaginabile: l’addio di Inzaghi a fine stagione, qualora dovessero sfumare sia lo scudetto che la Champions League. Sul taccuino della dirigenza nerazzurra sarebbe finito anche il nome di Cesc Fabregas, ex campione del mondo e attuale tecnico del Como, capace di riportare entusiasmo e idee fresche in una squadra in difficoltà. Tuttavia gli allenatori sulla piazza sono molti e, nelle ultime ore, un altro profilo si sta facendo strada con forza: si tratterebbe di una scelta dal peso specifico enorme.
Inzaghi a rischio: Marotta pensa ad Allegri
Il nome nuovo che circola sempre più insistentemente in orbita Inter è quello di Massimiliano Allegri. L’ex tecnico della Juventus, fermo dallo scorso anno dopo la burrascosa separazione con il club bianconero, è uno degli allenatori più ambiti sul mercato. Accostato anche al Milan per un clamoroso ritorno e alla Roma come possibile successore di Claudio Ranieri, Allegri rappresenta un profilo di altissimo livello, in grado di gestire grandi spogliatoi e di riportare equilibrio in situazioni complicate.

Giuseppe Marotta, se costretto a cambiare, potrebbe decidere di affidarsi a un allenatore navigato e pragmatico come lui, capace di lavorare sotto pressione e di garantire un’immediata competitività su più fronti. L’eventuale arrivo di Allegri comporterebbe anche una possibile rivoluzione tecnica, con la costruzione di una squadra ancora più cinica ed esperta, cosa che potrebbe comportare anche addii eccellenti ad Appiano Gentile. Per ora però tutto è congelato: Inzaghi si gioca il futuro nei prossimi impegni, a partire dalla corsa scudetto dove dovrà tentare l’inseguimento al Napoli, e in Champions League dove l’Inter è attesa da una semifinale di altissimo livello contro un Barcellona inarrestabile e reduce dalla vittoria in Coppa del Re. Solo dopo si tireranno le somme. Ma a Milano, ormai, il vento sembra essere cambiato.