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No a investimenti in tempi di crisi economica. La Lokomotiv Mosca si prepara a una mini-rivoluzione in vista della prossima stagione dopo l’emergenza coronavirus. Niente investimenti e tante uscite senza avere la possibilità di confermare gli arrivi in prestito. È il caso di Joao Mario ceduto la scorsa estate dall’Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 18 milioni di euro. “Non possiamo sostenere grandi investimenti – ha spiegato Mescheriakov, il presidente del club -, per cui è impensabile, ad oggi, fare due acquisti come Krychowiak e Joao Mario. Posso anticipare che ci saranno otto giocatori importanti che andranno via, li sostituiremo con dei giovani o con altri calciatori che sono già in rosa“.
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