
Ibrahimovic ha scelto il nuovo Ds e ora riprende quota il nome del tecnico dell’Atalanta per il dopo Conceicao. Le ultime
Conceicao è un allenatore già virtualmente esonerato. Il pasticcio del suo (ora ex) portavoce, con la smentita del tecnico che ha avuto la stessa utilità di un bancomat con il conto a zero, è il tristissimo finale di una fine già annunciata dopo l’eliminazione dalla Champions per mano del Feyenoord.
Poi i tre ko consecutivi in campionato, uno più meritato dell’altro che hanno cancellato il Milan dalla corsa al quarto posto. Insomma, peggio di così era davvero impossibile fare. Conceicao non verrà rimpianto da nessuno, anche se i principali colpevoli del disastro rossonero sono altri.
Caos Milan: Ibrahimovic ha scelto il nuovo Ds (all’insaputa di Furlani?)
In primis la proprietà (vai a capire quale…), subito dopo una dirigenza inadeguata. A cominciare da Ibrahimovic, ma che dire di Furlani… Non c’è chiarezza sulla catena di comando: alla fine chi è che decide? Domanda da un milione di dollari…

Nell’organigramma è in arrivo un’altra figura, l’ormai famoso direttore sportivo. Tanto per aggiungere un altro alla tavolata. Al momento il nettamente favorito è Igli Tare, nome scelto da Ibra senza – a quanto pare – l’avallo di Furlani. Ma allora è quest’ultimo a capo di tutto?
Viene il mal di testa. È il caos più totale e, perciò, non si possono escludere altri nomi, Paratici in primis. La sua inibizione, per le scommesse fittizie ai tempi della Juventus, scadrà a inizio estate.
Un nuovo allenatore per il Milan: “Carta bianca a Gasperini”
In teoria Tare o chi per lui dovrebbe indicare il nome del prossimo allenatore. Vedremo se sarà davvero così… A proposito della panchina, c’è chi come l’ex calciatore Porrini punterebbe tutto su Gian Piero Gasperini, deciso a lasciare l’Atalanta a giugno.

“Se avesse voglia di ricominciare da zero, lo vedrei più al Milan che alla Juve – ha dichiarato l’ex bianconero e atalantino a TiAmoCalciomercato, programma in onda su Youtube – Reputo Gasperini tra i cinque migliori allenatori al mondo, perché è uno dei pochi ad incidere sulla crescita dei calciatori.
Il 90% di questa Atalanta è merito suo – ha sottolineato Porrini continuando a ‘sponsorizzare’ Gasperini per la panchina rossonera – Se fossi il Milan, che deve ripartire da zero, andrei quindi su Gasperini e gli darei carta bianca su tutto oltre che il giusto tempo”.