
Numeri alla mano, Rafael Leao sta disputando una stagione più che discreta con la maglia del Milan: 11 gol e 11 assist in 44 presenze totali tra campionato e coppe.
Un bottino che, per molti attaccanti, rappresenterebbe un rendimento da prima pagina. Ma non per Leao. Non per uno che da anni viene etichettato come il potenziale fuoriclasse della Serie A. Eppure, anche quest’anno, la sensazione è sempre la stessa: intermittenza, fiammate alternate a lunghe pause, momenti da protagonista assoluto seguiti da periodi in cui sparisce dai radar. Nel disastroso andamento stagionale del Milan – fuori da tutto in Europa, sfilacciato in campionato, aggrappato a un posto in europa sempre più lontano – l’unico ad aver dato sprazzi di classe è stato proprio lui, ma non è bastato.
La rivoluzione estiva sembra ormai inevitabile e con l’addio praticamente certo di Sergio Conceicao, tecnico portoghese arrivato a stagione in corso e già destinato all’uscita, anche il futuro di Leao è tornato in discussione. Entrambi rappresentati da Jorge Mendes, i due portoghesi sono molto più vicina a cambiare casa che a rimanere in quel di Milanello, dove tra l’altro si attende una rivoluzione anche per quanto riguarda l’assetto dirigenziale. Furlani infatti, sta lavorando anche per portare un Ds capace di rispondere alle esigenze dei diavoli, discorso che indirettamente tocca anche l’eventuale partenza del talento ex Lille.
La mossa di Mendes: Leao al Napoli
È uno dei nomi più chiacchierati sul mercato estivo, e non solo per i suoi numeri. Perché Jorge Mendes, il potente procuratore che ne cura gli interessi, sta lavorando sotto traccia da settimane. Lo conferma anche il giornalista Emanuele Cammaroto, intervenuto su Radio Punto Zero durante la trasmissione Napoli Magazine Live: “Leao gira già da qualche settimana come possibile erede di Kvaratskhelia. Mendes vuole portarlo via dal Milan e ha in mente anche il Napoli come destinazione”.

Un’ipotesi affascinante, ma tutt’altro che semplice. Il nodo, più che il cartellino – che comunque si attesta attorno ai 75 milioni di euro – è legato all’ingaggio: l’attaccante portoghese chiede almeno 8 milioni di euro netti, una cifra fuori portata per la politica salariale del club partenopeo, dove oggi il più pagato è Romelu Lukaku. Eppure, Mendes sarebbe pronto a sondare il terreno, consapevole del fatto che Aurelio De Laurentiis potrebbe valutare l’investimento nel caso incassi la clausola rescissoria in capo al contratto di Victor Osimhen, altro uomo mercato del momento. Poi ci sarà da fare i conti con le facoltose squadre di Premier League, che guardano con interesse in Serie A, così come per Vlahovic, anche per Leao.