Tra Dusan Vlahovic e la Juventus ormai non c’è più possibilità di recuperare il rapporto: l’annuncio anticipa l’addio definitivo
Fine della storia. Tra Dusan Vlahovic e la Juventus non si può dire certo che è stato un matrimonio fortunato. Nonostante i 53 gol in 123 partite, il serbo non è mai riuscito ad entrare nel cuore del popolo bianconero.
Da sempre capro espiatorio di ogni sconfitta bianconera, il numero 9 della Juve sta vivendo il suo momento peggiore a Torino. Con Thiago Motta il feeling non è mai scoccato ed è stato chiaro molto presto che Vlahovic non era il tipo di centravanti che piace al tecnico italo-brasiliano. Si spiegano così le recenti panchine del serbo, tenuto fuori anche quando non c’era un altro centravanti da poter utilizzare.
Gli ingressi poi nei finali di partita hanno dato dimostrazione che il calciatore con la testa ormai non c’era più. Separati in casa o quasi, una condizione che bisognerà capire a cosa porterà: un addio già in questa finestra di mercato (ma c’è il tempo e la possibilità di arrivare ad un altro centravanti?) oppure una convivenza forzata per altri sei mesi e poi l’addio estivo?
Sembra essere questo l’unico dubbio sul futuro di Vlahovic, mentre la certezza è che non sarà più un calciatore della Juventus ed ora arriva anche l’annuncio.
Juventus, Vlahovic via: “È finita”
Il giornalista Gianni Balzarini ha parlato anche della questione Vlahovic sul suo canale youtube, dando una sentenza: tra il serbo e la Juventus il rapporto è ormai compromesso.
“È finita la storia tra la Juventus e Vlahovic – le sue dichiarazioni –. Do l’1% che il serbo rimanga alla Continassa e se dovesse restare mi cospargerò il capo di cenere“. Secondo Balzarini si è arrivati all’epilogo della vicenda e la conferma arriva anche dalle ultime panchine e dal fatto che il serbo sia stato in ballottaggio con Nico Gonzalez per una maglia da titolare contro il Benfica. L’evidenza che il tecnico non crede più in lui e non è convinto che possa essere utile alla causa.
Stando così le cose, l’unica soluzione possibile è dirsi addio. Subito o a giugno dipenderà probabilmente solo da se e quando arriverà un’offerta alla Juventus: a quattro giorni dalla fine del mercato però, appare complicato privarsi di un attaccante ora, senza avere il tempo di trovare un sostituto adeguato. Insieme per gli ultimi sei mesi è l’ipotesi più probabile, poi sarà il tempo dei saluti e senza rammarico per tutti.