
Vlahovic e non solo, Giuntoli sacrifica anche un nome impensabile per finanziare la prossima campagna acquisti
La Juve è un cantiere aperto. La sensazione è che lo sarà anche nella prossima estate, perché la rivoluzione di Giuntoli – piaccia o meno – è destinata a proseguire. E potrebbe fare altre vittime illustri.
Vlahovic scaricato dalla Juve
Il primo a dire addio sarà sicuramente Dusan Vlahovic. Non ci sono, anzi non ci sono mai stati i margini per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno.

In più Motta, che rimarrà al timone in caso di qualificazione alla Champions, non lo vede centrale nei suoi piani futuri. Come in quelli del presente, tanto che Kolo Muani ci ha messo due secondi a diventare il titolare inamovibile dell’attacco.
Lo stesso agente del serbo, Darko Ristic, è al lavoro da tempo per trovare una nuova sistemazione al suo assistito. Diciamo che lo sta offrendo a destra e a manca, perché ad oggi non c’è certo la fila per il classe 2000 di Belgrado.
Obiettivo 40 milioni
Lui e Vlahovic sperano in Barcellona o PSG, ma alla fine potrebbe spuntarla la Premier. Magari proprio l’Arsenal dell’estimatore Arteta. L’obiettivo massimo di Giuntoli è incassare una quarantina di milioni, ma anche a 30 – cioè quanto peserà Vlahovic a bilancio in estate – darebbe il via libera pur di togliersi dalle scatole l’ingaggio da 12 milioni bonus inclusi.
Sogno Osimhen?
Per il post Vlahovic è riemerso negli ultimi giorni il nome di Victor Osimhen. Tra il nigeriano e Giuntoli ci sono eccellenti rapporti dopo aver vissuto insieme l’esperienza di Napoli.
I problemi sono due: il nigeriano guadagna oltre 10 milioni netti a stagione, tanti per una Juve obbligata a tagliare i costi; De Laurentiis non lo darebbe alla Juve a meno di una proposta davvero irrinunciabile. La clausola da 75 milioni di euro non varrebbe per i club di Serie A.
Juve, Yildiz non è incedibile. L’offerta che strappa l’ok di Giuntoli
La cessione di Vlahovic, inseribile anche in qualche scambio, difficilmente sarebbe sufficiente per ribaltare di nuovo la Juve. Ecco perché indiscrezioni rilanciano la possibilità di un enorme sacrificio in uscita.

Tradotto, la cessione di Yildiz, numero 10 e un po’ simbolo del nuovo ciclo bianconero che sta faticando moltissimo a decollare. Per il grande talento turco sì che c’è la fila, soprattutto in Inghilterra.
C’è chi sostiene che si sia già messo all’opera Jorge Mendes, per portare al ragazzo e al club di Exor proposte a cui sarebbe difficile opporsi. Giuntoli potrebbe dare l’ok a 80/90 milioni.