Il portiere del Paris Saint-Germain accostato alla società nerazzurro: il clamoroso affare è possibile, ecco il vero motivo
La scadenza all’orizzonte (2026), una fiducia che non può più definirsi granitica (anzi…) da parte di Luis Enrique che gli ha preferito Safonov più di qualche volta. Gigio Donnarumma ha una caratteristica invidiabile: quella di sfoderare sempre una grande serenità (apparente?), un controllo delle emozioni e del disappunto invidiabili. Chi non ricorda “Dollarumma” e la pioggia di soldi finti gettati per scherno su San Siro quando si diceva che lasciava il Milan per i soldi, quando in ballo c’era una scelta professionale e a tutti gli esiti si arriva sempre con entrambe le parti in causa che sono parte attiva nel gioco.
“Sento tante voci girare, a me interessa il Psg perché qui sto bene e vorrei trovare un’intesa per rinnovare il contratto“. Altro bivio della carriera, ma Gigio non cambia. Sarà una versione accomodata la sua? Non c’è un espressione del volto che può tradire l’intenzione e portare verso la soluzione più giusta. In definitiva se la sua posizione nel club è cambiata non è dipeso da lui ed è vero che le scelte vanno intestate ad un tecnico che sta lì per farle. A Donnarumma, a dispetto di una carriera top sin da giovanissimo, non è mai andata in discesa: critiche al Milan, in Nazionale, al Psg. Un ambiente circostante – va detto – non sempre favorevole, un po’ inquisitorio. Errori (tecnici) può averne fatti, anzi li ha fatti. Ma succede a tutti i portieri.
Bivio Donnarumma, può finire davvero all’Inter
Ora c’è un nuovo bivio ed è curioso che il futuro ipotizzi un volo di ritorno, Parigi-Milano. Ma per mettere l’altra maglia della città, quella nerazzurra dell’Inter.
È una pista da tenere seriamente d’occhio, anche se dalla società nerazzurra sono arrivati segnali diretti e indiretti per freddare la traccia dicendo che quella del ruolo del portiere non è una priorità. Lo ha detto di recente anche Ausilio, spiegando che il club sta sì lavorando per la prossima stagione, ma non per il nuovo portiere, ruolo in cui sono convinti di essere più che coperti.
E invece la possibilità di lavorare su una prospettiva di scadenza è lì a confermare come l’Inter sia dentro questa suggestione Donnarumma: il mercato dei fine contratto è sempre interessato molto alla società nerazzurra. Ecco perché ragionare su Gigio di nuovo a Milano si può.