Dopo il discusso addio dal Milan nel 2021, il portiere del Psg potrebbe tornare a calcare i campi italiani
Attualmente capolista in Ligue 1 con il Paris Saint-Germain, Gianluigi Donnarumma aveva lasciato la Serie A facendo parlare di sé: il trasferimento a parametro zero fece infuriare i tifosi del Milan. Da quel momento il portierone della Nazionale ha vissuto alti e bassi, anche se ad oggi rimane uno dei più forti al mondo. Sono 14 le presenze di quest’anno, tra Ligue 1 e Champions League, con 14 gol subiti e quattro clean sheet all’attivo. In Europa sono molte le squadre che farebbero carte false per accaparrarsi le prestazioni dell’ex Milan, tuttavia nel suo futuro potrebbe esserci nuovamente l’Italia.
Rispetto agli anni passati la valutazione di Donnarumma è sicuramente scesa, quasi dimezzata, cosa che lo rende ovviamente più appetibile nonostante il nodo ingaggio. Lo scorso anno infatti il salario del portiere ha raggiunto i 12 milioni tra parte fissa e variabile e, considerando i 25 anni di età, non sarà facile strappare chissà quale sconto sotto questo punto di vista. La voglia di tornare in Italia sicuramente c’è, nonostante i trascorsi poco felici conditi dai rumorosi fischi ricevuti, anche con la maglia della Nazionale.
Donnarumma, il Napoli prepara l’assalto a giugno
Napoli sarebbe sicuramente una meta gradita per Donnarumma, nato a Castellammare di Stabia nel 1999. Per il prossimo anno i partenopei hanno tutta l’intenzione di tornare a competere ad alti livelli, sopratutto in campo europeo. Se quest’anno non sarà scudetto, l’obiettivo rimane sempre quello di qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Tra i profili monitorati c’è proprio quello di Donnarumma, perché il rinnovo di Meret (scadenza nel 2025) non sembra essere così certo.
L’estremo difensore del PSG però ha un contratto fino al 2026 e sebbene da un lato il costo del cartellino sia accessibile, non si può dire lo stesso per l’ingaggio. Per tornare in Italia, Donnarumma dovrebbe scendere a compromessi di rilievo e rinunciare al minimo di 10 milioni annui. Ne è sicuro anche Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli aprirebbe a Donnarumma se Meret non dovesse rinnovare. Lui accetterebbe la meta, ma dovrebbe ridurre l’ingaggio”.
Secondo le dichiarazioni rilasciate a Radio Goal, sembra assodato che il PSG si siederebbe al tavolo delle trattative senza troppe obiezioni. Molto dipenderà dal calciatore, che dovrà fare i conti anche con il proprio passato in Serie A, nonché dalle strategie di mercato per accontentare Conte: il tecnico richiede rinforzi praticamente in ogni reparto.