Ancora dubbi sul futuro di Carlos Bacca. L’attaccante del Milan dalla Colombia apre a ogni possibile soluzione per lui nella prossima stagione. Intervistato da AS, ammette: “Il mio futuro è nelle mani di Dio. Tutti sappiamo che ho un contratto col Milan per 4 anni. Ci sono offerte e interessi di club dall’Inghilterra, dalla Spagna, dall’Italia, dalla Francia e dalla Germania. Non è facile prendere una decisione ma siamo tranquilli, il mio agente è in contatto con questi club e col Milan”.
Confermate, dunque, le voci di un suo possibile futuro lontano da Milanello. Il sogno dell’attaccante, del resto, è giocare la Champions League, cosa impossibile in questa stagione con la maglia rossonera: “Vorrei giocare la Champions col Milan, per questo sono venuto qui, ma sfortunatamente non sarà possibile – ammette Bacca -. E’ uno dei temi di cui si sta discutendo con la società, non siamo in Europa e io voglio giocare la Champions. A seconda del progetto di quest’anno, dei nuovi investitori, dei giocatori che arrivano e della squadra che avremo, prenderemo delle decisioni”.
Un punto fermo nella vicenda Bacca, in realtà c’è. Il giocatore, infatti, è atteso nel ritiro del Milan il 22 luglio, quando terminerà la sua vacanza dopo le fatiche di Copa America. Ritroverà un nuovo allenatore e un nuovo ambiente. Possibile che questi fattori possano fargli cambiare idea?
“Con Vincenzo Montella non ho ancora parlato direttamente ma la società è in contatto col mio agente, sa che sono in vacanza e rispetta questo momento. Silvio Berlusconi ha venduto il Milan dopo 30 anni, ha dato tutto per questa società e prendere questa decisione è stata dolorosa, ma vuole rivedere questa squadra in Europa e sicuramente rimarrà vicino alla squadra. Speriamo che le cose migliorino”.
