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La stagione 2017-18 della Lazio non si è chiusa nel migliore dei modi. La clamorosa disfatta dell’Olimpico per mano dell’Inter ha, infatti, estromesso i biancocelesti dal quarto posto e quindi dalla Champions League, chiaro e noto obiettivo stagionale. Nella gara contro i neroazzurri sono emersi ancora una volta i limiti che hanno contraddistinto parte del campionato degli uomini di Inzaghi, in particolare quelli difensivi.
PORTIERI
Con Federico Marchetti in uscita a giugno, sono i tre i portieri in casa Lazio. E’ ormai noto come né Vargic né Guerrieri siano riusciti a guadagnare la fiducia di mister Inzaghi che ha schierato tra i pali Thomas Strakosha in tutte le partite stagionali, in campionato e non. In alcune gare l’estremo difensore albanese è sceso in campo non al top della condizione fisica, commettendo anche degli errori banali, non da lui. Sembra necessario, dunque, affiancare al giovane portiere un vice d’esperienza e in grado di poter difendere la porta biancoceleste qualora Strakosha dovesse riportare dei problemi di natura fisica durante l’anno.
DIFENSORI
La nota dolente della stagione appena conclusasi riguarda il reparto arretrato: sono 49 le reti incassate, decisamente troppe. L’arrivo i Caceres a gennaio ha dato una valida alternativa a Inzaghi ma a quanto pare non è bastato. Troppe le reti incassate dai biancocelesti in casa e non e l’addio del colosso difensivo Stefan de Vrij non migliora di certo la situazione. La Lazio è infatti alla ricerca di un degno sostituto dell’olandese che vestirà la maglia dell’Inter a breve. Il nome che circola con più insistenza in queste ore è quello di Holger Badstuber, difensore centrale dello Stoccarda che non sembra avere intenzione di voler rinnovare con il suo club attuale.
CENTROCAMPISTI
L’arrivo in estate di Lucas Leiva ha dato solidità , compattezza e personalità al centrocampo biancoceleste. Insieme a Parolo e Lulic, instancabili trascinatori, il brasiliano ha contribuito enormemente alla buona stagione della Lazio sia in campionato che in Europa, e al raggiungimento del primo trofeo stagionale, ovvero la Supercoppa vinta ad agosto contro la Juventus dove il l’ex Liverpool ha conquistato l’intero il popolo laziale con una straordinaria prestazione. Da evidenziare anche la stagione di Marusic e Lukaku che hanno saputo ripagare la fiducia di Inzaghi quando l’ha chiamati in causa. Tuttavia, Basta ha dato qualche segno di stanchezza e di una condizione fisica non troppo brillante. Pertanto, considerando la doppia competizione, sarà un bene valutare l’ingresso di un esterno.
ATTACCANTI
E’ stato definito l’attacco più prolifico della Serie A con ben 89 gol. Nulla da dire se non elogiare quanto fatto. Oltre all’attaccante per eccellenza Ciro Immobile, capocannoniere insieme a Mauro Icardi, hanno contribuito a questo score straordinario anche Luis Alberto e Milinkovic Savic. Qualche problemino davanti la porta l’ha, invece, dimostrato il compagno di reparto di ‘Ciruzzo’, ovvero Felipe Caicedo. L’ecuadoriano, subentrato spesso a gara in corso, ha dimostrato di saper lavorare per la squadra ma non si è dimostrato sicuramente un bomber di razza. Poco incisivo sotto il profilo dei goal. Dunque, con la probabile partenza di Milinkovic-Savic, la cui permanenza è diventata assai complicata dopo l’addio alla Champions, e un Anderson poco continuo, è necessario trovare un finalizzatore capace di sostituire, al momento opportuno, il bomber di Torre Annunziata.