Come spesso accade, è Malpensa l’epicentro di questa giornata di calciomercato. Tra chi arriva e chi parte, è all’aeroporto di Milano che si registrano le istantanee più importanti del pomeriggio. Chi parte è Luciano Spalletti, intercettato a Malpensa prima del suo volo diretto in Cina. Dove incontrerà Zhang Jindong, capo di Suning, per limare gli ultimi dettagli del contratto che lo legherà all’Inter e, chissà, magari già le prime strategie di mercato (Dalbert e il pupillo Rüdiger restano i nomi più caldi).
A Malpensa ci arriva invece per restare Ricardo Rodriguez, terzo colpo (dopo Musacchio e Kessié) del mercato del Milan. Quindici milioni (più eventuali tre di bonus) sono serviti ai rossoneri per assicurarsi il terzino nato venticinque anni fa in Svizzera (ma con padre spagnolo e madre cilena), che calcia i rigori ed è reduce da una salvezza conquistata con il Wolfsburg solo allo spareggio. Giunto al terzo colpo in pochissimi giorni, la dirigenza di Yonghong Li non sembra però intenzionata a fermarsi: mentre sembra fatta anche per Biglia (22 milioni alla Lazio, 3.5 al giocatore), a Milanello si pensa a Conti per la difesa e si discute l’obiettivo centravanti, con Morata che rimane in vantaggio ma anche con un Torino che – nelle parole del ds Petrachi – sembra aprire al sogno Belotti.
La Juventus sembra intanto pronta ad abbracciare Wojciech Szczęsny. L’offerta di 16 milioni pare aver convinto l’Arsenal a lasciar andare il portiere polacco, che a Torino percepirebbe 4.5 milioni a stagione. Rimanendo in Italia, la dirigenza bianconera dialoga soprattutto con Lotito: non solo per Keita, di cui si parla ormai da settimane, ma anche per Stefan De Vrij, difensore che a Vinovo piace moltissimo. L’olandese potrebbe rivelarsi il sostituto ideale di Bonucci, qualora, come si vocifera, il difensore della Nazionale dovesse cedere alle lusinghe di uno tra Guardiola (City) e soprattutto Conte (Chelsea). Intanto, è pronto ai saluti Mario Lemina: per lui possibile ritorno al Marsiglia, ma è vivo anche l’interesse del Valencia. Capitolo allenatori: mentre è ufficiale l’arrivo di Pioli sulla panchina della Fiorentina, prosegue la trattativa tra la Roma e il Sassuolo per Di Francesco. La dirigenza neroverde non si schioda ed esige il pagamento di tre milioni della clausola rescissoria. Tutto lascia pensare che l’accordo si troverà e che a Trigoria, da Sassuolo, possano arrivare non solo Di Francesco, ma anche alcuni giocatori. Quasi sicuramente Pellegrini, per cui la Roma gode di un diritto di riacquisto, e forse anche Berardi, il cui arrivo è legato necessariamente alla partenza di Salah, chiesto dal Liverpool. Nel frattempo, sembra a un passo il rinnovo di Manolas, il terzo, dopo quelli di De Rossi e Strootman: per il greco è pronto un contratto fino al 2019 a 3 milioni più bonus.
Tornando a Torino, stavolta sponda granata, sembra essere stata trovata l’intesa con il PSG per Salvatore Sirigu, sempre più vicino ad essere il sostituto di Hart nella prossima stagione. A proposito di portieri, Pepe Reina sembra sempre più lontano da Napoli e sempre più vicino al Manchester City. Tante notizie anche dall’estero: sono ufficiali gli arrivi di Pepe al PSG e di Kolasinac all’Arsenal. Siviglia e Borussia Dortmund si preparano ad abbracciare i loro nuovi allenatori: arrivano infatti Berizzo (dal Celta Vigo) e Peter Bosz (dall’Ajax). Mentre l’ex Lazio Sergio Conceição saluta Nantes e raggiunge il Porto. Solite offerte monstre di Guardiola: pronti (secondo la stampa inglese) 40 milioni per Walker e addirittura 69 (!) per Van Dijk. Il Real sembrerebbe invece disposto a sborsarne quasi il doppio: 135 milioni. Per chi? Kylian Mbappé, ovviamente.