La Juventus ha chiuso la stagione 2016/2017 centrando 2 obiettivi su 4 con le conquiste di scudetto, sesto titolo italiano messo in bacheca di fila, e di Coppa Italia, terza consecutiva, e con le due sconfitte con Milan, a Doha nella Supercoppa, e, soprattutto, a Cardiff contro il Real Madrid nell’ultimo atto della Champions League.
La società ha confermato la solidità del proprio progetto prolungando il contratto di mister Massimiliano Allegri fino al 2020 e, quindi, con altre tre stagioni davanti Agnelli, Marotta e Paratici proveranno a costruire una squadra che sia all’altezza di ripetersi e di migliorarsi.
Durante la stagione sono stati confermati e adeguati i contratti di Leonardo Bonucci, esteso fino al 2021, Mario Mandzukic, 2020, e Paulo Dybala, 2022, con la società che si è mossa in anticipo come è solita fare nella programmazione a lungo termine.
PORTIERE
Gianluigi Buffon non è eterno e anche lui ha ammesso che probabilmente, a meno di una vittoria della coppa dalle grandi orecchie, deciderà di appendere i guantoni al chiodo e lasciare una porta che ha difeso per anni, nonostante non sia stato un compito facile. Juventus che è subito partita quindi alla caccia di un secondo da affiancargli per questa stagione visto che Neto richiede più spazio e che quindi, molto probabilmente, verrà ceduto. Il portiere scelto sembrerebbe il polacco Szczesny che ha concluso il suo contratto di prestito con la Roma e la squadra bianconera dovrà parlare con l’Arsenal nel caso in cui si voglia chiudere l’operazione.
DIFENSORI
Abbondante il reparto difensivo juventino che conta 5 difensori centrali, con Chiellini e Barzagli in scadenza a giugno 2018 e Bonucci che secondo le dichiarazioni dovrebbe rimanere sotto la Mole la società ha a disposizione anche Rugani, uno dei più promettenti del ruolo che è sempre stato in grado di farsi trovare pronto quando Allegri lo ha chiamato in causa, e Benatia, riscattato in primavera dal Bayern Monaco. L’altro acquisto importante già fatto dalla società juventina è stato quello di Caldara che però ancora per una stagione vestirà la maglia dell’Atalanta e avrà l’occasione di fare esperienza anche in Europa grazie alla qualificazione della squadra bergamasca in Europa League.
ESTERNI
Il ruolo in cui la Juventus investirà di più è sicuramente quello degli esterni con la possibilità di allungare la panchina e consentire ad Allegri di continuare con il 4-2-3-1 e creare concorrenza con Alex Sandro, Dani Alves, Cuadrado e Mandzukic. In partenza quindi Lichtsteiner e Asamoah che libererebbero posti nella liste italiana ed europea a favore di nomi importanti. Il sogno è ovviamente Angel Di Maria, ma le possibilità sono molto basse visto i non ottimi rapporti tra i due club dopo la vicenda Coman e, inoltre, le richieste alte per il cartellino e per l’ingaggio del giocatore. Douglas Costa sembra l’indiziato numero uno visto che ci sono contatti continui tra Juventus e Bayern Monaco con i rapporti tra i due club che sono ottimi. Il club bavarese sta aspettando l’arrivo di un sostituto, quotazioni alte per Sanchez, prima di sedersi a trattare. Sono obiettivi tenuti d’occhio anche due italiani come De Sciglio, apprezzato da Allegri, e Federico Bernardeschi, impegnato nelle prossime settimane con l’Under 21.
CENTROCAMPO
Importante per la Juve trovare un ricambio di livello ai titolari Khedira e Pjanic che possa giocare mantenendo alto il livello di un reparto che ha avuto qualche problema soprattutto contro le squadre più forti. Il nome del momento è Nzonzi soprattutto dopo che Tolisso è entrato nel mirino del Bayern Monaco. Possibili altre piste che la società sta valutando cercando sia di trovare un profilo di un giocatore pronto subito che si qualcuno giovane come fatto nelle ultime stagioni.
ATTACCO
Panchina corta davanti per la Juventus dopo che Allegri ha adottato il 4-2-3-1 e l’infortunio al ginocchio di Pjaca è stata un altro ostacolo e la società ha già acquistato Riccardo Orsolini, scarpa d’oro del Mondiale Under 2 appena concluso, e sta trattando per acquisire Patrick Schick, ceco esploso in questa stagione con la maglia della Sampdoria. Pista calda anche quella su Keita Balde della Lazio ma nella quale la squadra juventina sembra prevalere l’attesa visto che l’attaccante si libererà a zero a giugno 2018.