
La Juventus si prepara a un’estate di profondi cambiamenti. Il mercato bianconero, più che dalle ambizioni di rilancio, sarà scandito da alcune cessioni eccellenti, necessarie sia per fare cassa sia per rinnovare una rosa che ha ormai bisogno di nuova linfa.
Tre i nomi destinati a salutare: Dusan Vlahovic, Arkadiusz Milik e, a sorpresa, anche Federico Gatti. Il difensore, attualmente fermo per una frattura a tibia e perone, è in fase di recupero e punta a rientrare a inizio maggio. Il suo rendimento in stagione è stato più che positivo: 40 presenze complessive tra Serie A, Champions League e coppe, con 1 gol e 2 assist all’attivo e oltre 3.200 minuti giocati. Ma proprio la sua crescita ha acceso l’interesse di diversi club esteri, soprattutto in Premier League, dove il suo profilo è tenuto d’occhio da settimane. La Juve lo valuta circa 25 milioni, cifra che farebbe comodo per rimpinguare il budget destinato al nuovo attacco.
L’addio di Vlahovic, ormai fuori dal progetto tecnico nonostante la ritrovata centralità con Tudor, e la fine dell’esperienza di Milik (anche per motivi legati all’ingaggio), spingeranno il ds Giuntoli a intervenire con decisione. Ma i nomi in cima alla lista – Osimhen e Jonathan David – restano difficili da raggiungere. Serve un’alternativa concreta, efficace e alla portata.
Niente Osimhen, Giuntoli punta tutto su Retegui
È Mateo Retegui il profilo che ha conquistato le attenzioni più convinte di Cristiano Giuntoli. L’italo-argentino, protagonista di una stagione formidabile con la maglia dell’Atalanta, ha già timbrato 23 gol in 33 presenze di campionato. Un rendimento che non è passato certo inosservato nemmeno all’estero, ma è soprattutto la Juventus a volerlo portare a Torino per inaugurare una nuova era offensiva. Il nodo, come sempre, è economico. La Dea valuta il suo gioiello tra i 50 e i 60 milioni, una cifra che il club bianconero non ha intenzione di sborsare interamente in contanti, viste le difficoltà economiche.

Per questo il piano di Giuntoli si basa su una proposta mista: cash, più contropartite tecniche mirate. Sul tavolo ci sarebbero già i nomi di Savona e Mbangula, due giovani considerati futuribili ma sacrificabili per arrivare al bersaglio grosso. Ma il nome che potrebbe davvero sbloccare la trattativa è quello di Federico Gatti. Difensore esperto e affidabile, reduce da un infortunio ma con ampio mercato, Gatti rappresenterebbe un rinforzo importante per la retroguardia di Gasperini. Dopo aver valutato opzioni come Ademola Lookman e Jonathan David, la Juve ha puntato con decisione su Retegui. Ora tocca a Giuntoli trovare la chiave giusta per convincere l’Atalanta e regalare a Tudor – o a chi per lui – un centravanti giovane, prolifico e già pronto per il grande salto.