
La stagione della Juventus è entrata in una fase delicatissima. L’esonero di Thiago Motta, arrivato dopo settimane di tensione interna e risultati deludenti, ha ufficializzato il fallimento di un progetto nato con tante ambizioni e conclusosi in maniera frettolosa.
A Torino è tornato Igor Tudor, chiamato a dare una scossa a una squadra spenta, senza identità e in affanno anche nella corsa alla Champions League. Il croato avrà un compito chiaro: centrare l’obiettivo minimo del quarto posto, traguardo che salverebbe la stagione e permetterebbe alla dirigenza di ripartire con un margine di respiro. Ma intanto, in parallelo, la Juventus riflette sul futuro. Tra i nomi in orbita per la prossima stagione torna con forza quello di Pep Guardiola, che dopo anni vincenti al Manchester City sta vivendo il momento più complicato della sua avventura inglese.
I recenti risultati (tra cui il pesante 5-1 subito dall’Arsenal) e l’eliminazione in Champions per mano del Real Madrid hanno acceso dubbi anche oltremanica. In Premier, i Citizens sono quinti e lontani dalla vetta. L’addio a fine stagione non è da escludere e a Torino osservano tutto con attenzione. L’idea di affidare la panchina a un profilo internazionale come Guardiola affascina, soprattutto se accompagnata da un nuovo disegno profondo dell’area tecnica. Per ora però, la priorità è finire la stagione senza altri scossoni e poi, prima o dopo il mondiale per club, si faranno le opportune considerazioni. Intanto un ex Juve è pronto a scommettere sull’ex calciatore di Mazzone.
Clamoroso Juventus, Maifredi: “Pep finirà a Torino”
Gigi Maifredi, ex allenatore della Juventus, è tornato a parlare della panchina bianconera con dichiarazioni forti rilasciate al quotidiano Libero. Intervistato sul momento della Vecchia Signora, Maifredi non ha risparmiato critiche né a Thiago Motta, né a Cristiano Giuntoli, e ha lanciato un’indiscrezione clamorosa: “La Juve ha in mente un colpo grosso. Penso di non sbagliare a dire Guardiola: ha un contratto con il Manchester City, ma vuole venire ad allenare in Italia. Pep finirà a Torino, sarebbe come Hamilton in Ferrari“.

Un paragone suggestivo che infiamma il dibattito attorno alla panchina juventina per la prossima stagione. Maifredi ha anche tracciato un parallelo tra sé e Motta: “Come me, è arrivato a Torino credendo di essere dio in terra e ha sbattuto la faccia contro lo spogliatoio. Il suo errore è stato pensare che alla Juve potesse allenare come a Bologna”. Secondo l’ex tecnico, le colpe non sono però tutte dell’italo-brasiliano: “Giuntoli non l’ha aiutato, come non aveva aiutato Allegri”. Maifredi vede in Igor Tudor solo un traghettatore che emulerà l’esperienza alla Lazio, convinto che la Juventus stia preparando qualcosa di molto più ambizioso. Se il nome di Guardiola dovesse davvero diventare realtà, sarebbe un ritorno al top anche a livello mediatico, proprio quando la Juventus ha più bisogno di rilanciarsi.