La videochiamata gli è arrivata all’indomani del suo viaggio in Italia, con tappa a Milano dove si era recato per assistere alla gara di Coppa Italia dell’Inter
Squilla il telefono e sono dolori. Una notizia inaspettata, una brutta notizia data in videochiamata: sei fuori, detto alla Briatore in ‘The Apprentice’. Più chiaramente, sei licenziato!
Stando a indiscrezioni è durata solo qualche minuto la conversazione tra Peter Willems e Ives Serneels. Ovvero tra il CEO della Federcalcio belga e il commissario tecnico del Belgio femminile, con il primo che ha comunicato al secondo l’esonero con effetto immediato. Altro che Briatore…
Belgio, Serneels via dopo 14 anni: giovedì 15 gennaio era a Milano per Inter-Sassuolo
Per tanti, tantissimi è stata una decisione choc e senza senso, dato che Serneels aveva appena portato il Belgio Women a qualificarsi agli Europei per la terza volta consecutiva. Decisiva la vittoria contro l’Ucraina agli spareggi. Insomma, il classico fulmine a ciel sereno, forse meglio dire nuvoloso poiché, evidentemente, il rapporto tra il selezionatore e la Federazione era ormai ai minimi storici.
Serneels era ormai il Ferguson del Belgio Women, considerato che in sella alla Nazionale calcistica femminile c’è stato per ben 14 anni. Per questo ha scatenato forti discussioni in Patria il modo, molto sbrigativo e – ci è consentito dirlo – poco educato di comunicargli il licenziamento.
Peraltro la videochiamata gli è arrivata all’indomani del suo viaggio in Italia, con tappa all’Arena Civica di Milano dove si è recato per assistere alla gara di Coppa Italia del 16 gennaio tra Inter e Sassuolo terminata 1-1, in cui erano presenti cinque potenziali calciatrici per l’ex sua squadra: Tessa Wullaert, Marie Detruyer, Davina Philtjens, Elena Dhont e Kassandra Missipo.
Belgio, licenziati i due CT: Tedesco e Serneels
La Federazione ha mandato via pure tutto lo staff, ufficializzando al contempo il nome del sostituto, la islandese Elisabet Gunnarsdottir. La cacciata di Serneels arriva pressoché in contemporanea all’esonero del CT della Nazionale maschile, Domenico Tedesco.
Il 39enne tedesco nato in Calabria ha pagato a caro prezzo il brutto cammino in Nations League (stesso girone dell’Italia) e, ancor prima, un Europeo deludente conclusosi senza squilli agli ottavi al cospetto della Francia.
“La Nazionale chiude il suo capitolo con Domenico Tedesco. Grazie, Domenico, per l’impegno e la passione che hai dimostrato in questi ultimi due anni. Ti auguriamo tutto il meglio per il futuro!”, il comunicato di due righe della Federcalcio ancora a caccia del sostituto di Tedesco. Un nome forte è sempre quello dell’ex Juve Thierry Henry, il quale nel Belgio ha già ricoperto il ruolo di vice.