Calciomercato

Arsenal ed il caso Sanchez, il Manchester City attacca Wenger: “Casinista”

Sanchez Arsenal - Foto joshjdss - CC-BY-2.0

Alexis Sanchez al Manchester City? Accordo saltato negli ultimi minuti del calciomercato inglese. L’attaccante cileno dell’Arsenal nella serata di giovedì 31 agosto è stato ad un passo dal vestire la maglia dei ‘Citizens’ in un’operazione da 65 milioni di euro.

L’accordo fra Arsenal e Manchester City c’era da diversi giorni ma si è atteso alle ultime ore per trovare il perfetto sostituto per il tecnico Arsene Wenger. L’allenatore francese aveva richiesto Thomas Lemar del Monaco completando le “sliding doors” ed investendo ben 100 milioni per il talento che milita nella Ligue 1. Alle ore 10.00 del mattino il City ha ricevuto la conferma della volontà di completare l’operazione da parte dell’Arsenal tanto che a Manchester già programmavano la presentazione e tutti i preparativi del caso.

Proprio durante la mattinata, però, l’episodio che ha fatto saltare il tutto. Tra Arsenal e Monaco accordo totale sulla base di 100 milioni: senza nemmeno consultare le volontà del calciatore. Quando il club francese ha informato il proprio giocatore della possibilità di vestire la maglia dei ‘Gunners’, Lemar ha immediatamente rifiutato preferendo rimanere in patria per giocare la Champions League nel Principato.

Con un pizzico di imbarazzo, l’Arsenal ha comunicato la notizia al Manchester City nelle ultime ore di calciomercato mandando su tutte le furie la dirigenza dei ‘Citizens’. Un secco “no” di Arsene Wenger che, non riuscendo ad avere immediatamente Lemar, ha preferito tenersi in rosa, seppur “scontento”, Sanchez. Fonti interne al City, secondo quanto riportato sul ‘Daily Mail’, avrebbero definito Wenger come un “casinista” e “pasticcione. Un episodio che si chiude irrealmente, Sanchez rimane a Londra ed il Manchester City a “mani vuote”.

SportFace