Il Napoli può provare a individuare un’alternativa all’attaccante del Manchester United: i fischi forniscono l’assist giusto per Conte
No a giovani promesse, o arriva il meglio oppure si resta così. Antonio Conte ha dato il suo diktat al Napoli e ora tocca De Laurentiis e Manna soddisfare le richieste dell’allenatore. Il riferimento è al calciomercato, entrato ormai nella sua fase conclusiva. I partenopei però hanno soltanto ceduto finora, di acquisti non se ne vedono ancora e il tecnico salentino ha voluto mettere in chiaro le cose: se deve esserci un sostituto di Kvaratskhelia, che sia un giocatore top, altrimenti la rosa non si tocca.
Il nome Conte l’ha già fatto ed è su quello che sta lavorando la dirigenza azzurra. L’allenatore vuole Garnacho, il Manchester United però spara alto: i partenopei sono arrivati ad offrire una cifra complessiva intorno ai 50 milioni, dall’Inghilterra parlano però di una valutazione che può superare addirittura i 70. Una distanza considerevole che nelle ultime ore la dirigenza del Napoli sta provando a limare.
Le difficoltà sono notevoli ed allora meglio avere pronto un piano B. Si è parlato dell’idea Zaccagni, anche se difficilmente la Lazio lo lascerà a partire, della possibilità di anticipare l’arrivo di Dorgu con il Lecce che spara alto e spera nell’asta con il solito United. Ma c’è una ipotesi nuova che potrebbe prendere corpo negli ultimi giorni di mercato. Il nome è quello di Albert Gudmundsson, attaccante islandese della Fiorentina.
Napoli, idea Gudmundsson: i dettagli
Arrivato quest’estate dal Genoa, il calciatore finora non ha brillato in maglia viola. Domenica scorsa è stato sostituito nel secondo tempo da Palladino ed è uscito dal campo tra i fischi del pubblico.
La scintilla con il mondo della Fiorentina non sembra essere scoccata ed allora ecco che, sfruttando anche i buoni rapporti tra i club, potrebbe nascere una traccia di mercato. Gudmundsson ha dimostrato il suo talento nella sua esperienza al Genoa, lo scorso anno era cercato anche dalle big della Serie A, tra cui lo stesso Napoli.
Se nei prossimi giorni dovesse esserci la possibilità di una clamorosa separazione, ecco che potrebbe nascere un’idea per gli azzurri, come alternativa last minute per il post Kvaratskhelia, anche se ci sarebbe poi da studiare la formula dell’affare visto che il calciatore è in prestito con diritto/obbligo di riscatto. Non una trattativa di mercato, ma una semplice suggestione, una traccia che potrebbe diventare qualcosa in più se si dovessero verificare una serie di fattori. E nel calciomercato quel che un giorno sembra complicato, il giorno dopo si è già realizzato.