Con ogni probabilità la stagione in corso sarà l’ultima di Carlo Ancelotti alla guida del Real Madrid.
Nonostante il rinnovo fino al 2026 firmato lo scorso anno, secondo i rumors la panchina dei Blancos potrebbe essere affidata ad un altro tecnico a partire dal primo luglio. L’attuale allenatore dei Blancos, che per prolungare con il Real ha rifiutato la corte di altre panchine, su tutte quella della Nazionale brasiliana, quasi certamente saluterà tra pochi mesi. La stagione difficile che sta vivendo Ancelotti, anche e soprattutto a causa dei tanti infortuni, lo ha messo incredibilmente sulla graticola.
I Blancos, infatti, hanno vissuto un periodo molto difficile, soprattutto nel mese di novembre, tra Clasico contro il Barcellona perso 4-0 in casa, sconfitte in Champions League con Milan, Lille e Liverpool e appunto i tanti stop forzati. Proprio in quelle settimane caotiche si è più volte parlato di un possibile esonero, che avrebbe dell’incredibile, di Carlo Ancelotti, con Alvaro Arbeloa, attuale tecnico del Castilla, pronto a subentrare fino al termine della stagione. Don Carlo, però, è riuscito a rimettere in sesto la situazione e il Real, attualmente, è rientrato in piena corsa in Champions League e in campionato è ad un solo punto dall’Atletico capolista e a +2 sul Barcellona, con i blaugrana che hanno anche una partita in più da disputare. Nonostante le due Champions League e i due campionati vinti negli ultimi tre anni, sulla panchina del Real non si è mai saldi e pertanto Ancelotti è stato messo in discussione, con due nomi su tutti in pole per la sostituzione.
Xabi Alonso sfida Zidane: testa a testa per il post Ancelotti
I nomi per guidare il Real Madrid il prossimo anno sono soprattutto due: Xabi Alonso, che è l’erede designato e che già lo scorso anno era stato vicinissimo al ritorno a Madrid, o Zinedine Zidane, che tornerebbe per la terza volta alla guida dei Blancos.
Il tecnico spagnolo, dopo l’Erasmus strepitoso in Germania, potrebbe lasciare il Leverkusen al termine della stagione per fare il grande salto, dopo aver guidato i rossoneri per due anni e mezzo con un percorso in cui ha scritto una nuova storia per il club. Xabi Alonso accetterebbe ben volentieri la panchina dei Blancos, club in cui lui ha lasciato il segno tra l’esperienza al Liverpool e quella al Bayern Monaco, e il percorso fatto fin qui lo mette in cima alla lista di Florentino Perez.
Dall’altro lato Zizou sarebbe ben felice di tornare a guidare il club con cui è diventato grande da giocatore e grandissimo da allenatore. Le tre Champions League vinte consecutivamente dal Real di Zidane sono un pezzo di storia che non potrà mai essere cancellata, e anche i rapporti con Florentino sembrano essere migliorati, come dimostrato dalla presenza del tecnico francese alla presentazione di Mbappé al Bernabeu in estate.
Testa a testa, dunque, tra Xabi Alonso e Zinedine Zidane per la panchina più importante al mondo. Sempre che non la spunti, ancora una volta, Carlo Ancelotti.