Ivan Zazzaroni e la lettera mandata al Presidente della Fifa, Gianni Infantino, sull’assalto da parte dei club arabi al calcio Europe. A pubblicarla, il Corriere dello Sport: “Caro presidente, l’Europa del calcio sta subendo un graduale disfacimento, posta in vendita – com’è – su larga scala e al migliore offerente. La sua crisi è cominciata con la perdita di tradizione e classe dirigente. L’Inghilterra ha aperto la strada: proprietà arabe, russe, tailandesi, americane; mentre il mio – e suo – Paese, l’Italia, ha perso la ricchezza delle grandi famiglie: Agnelli, Rizzoli, Moratti, Berlusconi. La prima resiste, ma chissà per quanto ancora“.
“L’Uefa dei conti in ordine persegue – come se niente fosse – la regolarità del rapporto fatturato-spesa. Commina multe e pone limiti che danneggiano i club, restando inerme di fronte a fondi sovrani che non si pongono, né hanno, limiti. Con sponsorizzazioni da centinaia di milioni drogano le entrate e si concedono acquisti altrettanto folli. L’Eca è del tutto assente, normalizzata dai rappresentanti di Paesi extraeuropei: Ceferin dialoga con loro e in pratica sottoscrive una politica che distrugge l’istituzione che egli stesso presiede”.