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Il Torneo di Viareggio vuole costituirsi parte civile in un futuro processo all’autore del terribile gesto del lancio di una bottiglia di vetro che ha ferito in faccia un giocatore dell’Empoli, Alessio Gianneschi, alla fine del match contro la Fiorentina. Il presidente Palagi commenta così l’accaduto: “Siamo profondamente addolorati e dispiaciuti per quel che è accaduto al giocatore dell’Empoli, Alessio Gianneschi, colpito con una bottiglia di vetro da un non ancora identificato tifoso della Fiorentina: il giorno che verrà individuato e si aprirà un processo penale, i nostri legali faranno in modo che il Cgc Viareggio possa costituirsi come parte civile per il danno di immagine arrecato alla manifestazione”.
L’episodio è avvenuto sul terreno di gioco di Scandicci in occasione del derby Empoli-Fiorentina con il passaggio del turno in palio. La dirigenza del club azzurro ha poi criticato fortemente l’organizzazione del torneo, minacciando di non voler più partecipare nei prossimi anni: “Sono convinto che lo sfogo dei dirigenti dell’Empoli, che hanno dichiarato di non voler più mettere piede alla Viareggio Cup, sia dettato dalla rabbia e dall’emotività del momento. A mente fredda, potranno rilevare come nel corso della loro lunga presenza al nostro Torneo, non ci sono mai stati problemi di alcun tipo”.