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Il torneo di Viareggio, una delle competizioni calcistiche giovanili più attese, è alle porte. E’ stata la culla dei migliori talenti della scuola calcistica italiana e non solo, da Trapattoni a Mazzola passando per Pirlo, Gattuso fino a Immobile e Berardi. Ora il torneo, giunto ormai alla sessantanovesima edizione, vuole continuare a stupire con il suo carico di attesa e curiosità per conoscere i campioni del domani.
Si parte lunedì 13 marzo 2017 mentre la finale dell’attesa competizione è in programma per mercoledì 29 marzo nella cornice dello Stadio ‘Torquato Bresciani’. Molte novità per quanto riguarda le squadre partecipanti. Ufficializzate le partecipazioni di due squadre russe, il Krasnodar e lo Zenit San Pietroburgo mentre dal Canada voleranno i ragazzi del Toronto Fc, squadra in cui milita l’ex juventino Sebastian Giovinco. Dall’Olanda, il Psv Eindhoven ha confermato la sua presenza, attesa quindi per il baby bomber azzurro Gianluca Scamacca che dopo aver lasciato la Roma ha firmato per il club olandese. Dall’Italia sono state confermate le presenze di Juventus, Inter, Fiorentina, Torino, Cagliari, Ascoli e la Rappresentativa di Serie D.
Il Presidente del Comitato organizzatore, Alessandro Palagi ha parlato durante la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione. “Il torneo si svolgerà nella stessa finestra dello scorso anno, precisamente dal 13 al 29 marzo, per adattarci alle esigenze del campionato Primavera che si fermerà in quelle settimane – ha detto – Quest’anno potranno partecipare i ragazzi nati dal 1° gennaio 1998 e che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età, con la possibilità di schierare di quattro fuoriquota nati nel 1997. Ripartiamo dal format a 32 squadre dello scorso anno, con la volontà di portare il torneo a 40 società partecipanti, un’idea che riteniamo percorribile già da questa edizione. Ci saranno inoltre dei ritocchi alla formula dello scorso anno: torneremo ai tempi da quarantacinque minuti e abbasseremo le sostituzioni da sette a cinque, per non spezzettare troppo il gioco”.