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L’ex calciatore Gianluca Vialli, attualmente capo delegazione della Nazionale italiana, in un’intervista concessa a “La Gazzetta dello Sport” ha parlato del bel lavoro svolto dal ct Roberto Mancini e da Gabriele Gravina e dell’opportunità che gli è stata data: “Sono contento perché ho la possibilità di ispirare le persone. Ho trovato un’organizzazione perfetta, un ambiente dove tutti sembrano volersi bene. C’è un atmosfera davvero bella. In futuro mi piacerebbe fare il presidente di una squadra – ha rivelato Vialli – Sono consapevole che farei tante stupidaggini, ma mi piacerebbe rendere il calcio uno sport migliore e spero di poter mettere in atto le mie idee. Tuttavia sono molto contento di fare il capo delegazione dell’Italia. La Nazionale può fare bene – ha infine affermato il classe 1964 di Cremona – La bravura di Mancini mi ha impressionato. Fa un calcio innovativo ed offensivo che ha convinto i giocatori; sa che non c’è tempo per fare una rivoluzione. Europeo? Un anno in più ci dà la possibilità di crescere. A giugno 2021 saremo più forti di 12 mesi prima“.
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