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Fausto Salsano è uno dei tanti ex compagni e dirigenti intervenuti a Cremona per la messa di suffragio in memoria di Gianluca Vialli. Un evento particolarmente voluto dalla famiglia del 58enne scomparso venerdì dopo una lunga battaglia con la malattia. “Eravamo fratelli, anche quando non ci parlavamo c’era qualcosa che ci legava – ricorda Salsano – E’ difficile ora pensare che non ci sia più, era una persona di grandissimo spessore.” Tra i presenti anche Roberto Bettega, dirigente della Juventus capitanata da Vialli al trionfo della Champions League 1996: “I ricordi più belli riguardano l’aspetto umano e li tengo per me, ma in questi giorni ho rivisto tante volte i baci che Luca dava a quella Coppa.”
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