La Juventus è la squadra che tra le big ha pagato di più gli errori strategici e alcune scelte di mercato opinabili. Anche se è l’unica squadra di Serie A a non aver mai perso, il rendimento è ben al di sotto di quello atteso a inizio campionato
La prima metà di stagione per i bianconeri non si può certo definire fortunata. Tra le attenuanti di Thiago Motta rientra sicuramente la lista di infortunati che continua a popolarsi partita dopo partita. Bremer, Cabal e Weah sono solo tre dei tanti nomi che non rivedranno il campo prima di metà gennaio: per i primi due nomi il rientro è previsto addirittura in estate.
Per la gara contro la Fiorentina sfortunatamente sono stati recuperati Douglas Luiz, Koopmeiners e Danilo, ma la situazione di Motta non è certo invidiabile. Il nodo cruciale però rimane sempre Dusan Vlahovic, giocatore che puntualmente si trova al centro di qualche critica, a volte per le prestazioni, altre volte per i suoi atteggiamenti – spesso fraintesi – riguardo a vicende extra campo.
Non è un segreto che ci sia del malcontento tra il serbo e l’ambiente bianconero, ma di fatto Vlahovic non può essere sostituito ed è proprio qui che arriva la critica maggiore nei confronti della dirigenza bianconera e, indirettamente, all’indirizzo di Giuntoli.
Niente rientro per Milik, Ravezzani: “Ci arrivava anche un bambino”
Per una volta non è direttamente Vlahovic ad essere finito nell’occhio del ciclone, o quantomeno non direttamente. L’emergenza Juventus si sta tramutando in un’arma molto pericolosa per il rendimento stagionale, tanto che a gennaio i bianconeri rischiano di dover fare praticamente un altro calciomercato al parti di quello estivo. Il giornalista e conduttore Fabio Ravezzani ci è andato giù pesante, attaccando di fatto le scelte da Giuntoli e della dirigenza della Cortinassa.
Dopo aver appreso che il rientro di Arkadiusz Milik è destinato a slittare ulteriormente, Ravezzani ha commentato il tutto sul suo profilo X (Twitter): “Anche un bambino sapeva che Milik fisicamente non è per nulla affidabile. Partire con lui come unica riserva vera di Vlahovic è stata pura follia“. Una verità scomoda che però è suffragata dai fatti che sono davanti agli occhi di tutti.
A fronte di un mercato piuttosto dispendioso, la situazione attuale della Juventus non può che destare preoccupazioni tra i tifosi e gli esponenti del panorama calcistico. Di norma più si è grandi e più gli errori pesano, questo è il succo dell’obiezione avanzata da Ravezzani.