Uefa, il vicepresidente Uva: “Abbiamo mandato un segnale di unità e compattezza”

Michele Uva, vice-presidente UEFA, è intervenuto a Sportmediaset XXL per affrontare il tema delle conseguenze che l’emergenza sanitaria da COVID-19 provocherà nel mondo del calcio, specificando inoltre che da Nyon non è arrivata ancora nessuna indicazione o direttiva riguardante i tempi entro i quali dovrebbero finire i campionati nazionali, inclusa la Serie A: “Non è una cosa di nostra competenza, sarà ogni lega a decidere. L’unica questione riguarda quei giocatori in scadenza di contratto o di prestito al 30 giugno ma non riguarda l’UEFA che chiederà entro una certa data solamente la lista di squadre che parteciperanno alle prossime coppe europee”. Ovviamente non si è potuta evitare la questione del rinvio di Euro 20202: “Dall’UEFA è arrivato un segnale di unità e compattezza, abbiamo agito con trasparenza e responsabilità e dato priorità alla salute di tutti e alla sostenibilità del sistema. Non certo il triste spettacolo che sta esibendo l’Unione Europea. Ora facciamo da guida e coordinamento per le federazioni, club e leghe che vivono situazioni completamente diverse visti i diversi livelli di contagio del Coronavirus”.