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L’ente calcistico Uefa ha ribadito la propria campagna contro il razzismo, dimostrando peraltro un certo rigore mediante operazioni punitive contro le nazionali europee Romania, Ungheria e Slovacchia. Difatti le tre tifoserie dell’Est precedentemente citate sono state protagoniste di alcuni episodi di razzismo nelle ultime sfide disputate, motivo per il quale l’Uefa ha ben pensato di vietare gli spettatori per un turno alle compagini protagoniste in negativo.
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Dunque romeni, ungheresi e slovacchi non potranno presiedere nei rispettivi incontri validi per le qualificazioni europee ad ottobre, grande handicap per competizioni del genere, nel corso delle quali i giocatori godono di grande supporto del pubblico. Inoltre le tre nazionali sono state sanzionate da multe che vanno dagli 83mila ai 20mila euro.
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