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“Se per Superlega si intende una competizione chiusa, formata da un gruppo che si inserisce in questo torneo, crediamo che sia un’idea viziata. Il calcio in Europa è un sistema aperto, competitivo, che si basa sul merito sportivo, chi vince o fa le migliori performance nelle leghe nazionali, si piazza nelle posizioni utili per le competizioni europee che sono aperte a chi fa risultati. Abbiamo la Champions, stiamo studiando e ne parliamo con il club un sistema che, se esiste, la possa migliorare, ma la Champions resta la nostra competizione europea”. Lo ha detto Giorgio Marchetti, il vice-segretario dell’Uefa e volto noto di tutte le procedure dei sorteggi delle varie competizioni della federazione continentale. La pandemia di coronavirus ha stravolto il format di Champions ed Europa League nella scorsa annata, con final eight che sembrano essere state particolarmente apprezzate: “Questa edizione ha un formato e vogliamo finirla così, però l’esperimento fatto con la final eight la teniamo in considerazione, ha mostrato delle potenzialità : vedremo se final eight o four possono essere introdotti nel formato generale della competizione”.Â
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