Aleksander Ceferin - Foto Sportface
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Il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin è stato intervistato dal Corriere dello Sport, a cui il numero uno del calcio europeo ha spiegato la posizione delle istituzioni continentali sul tema della ripresa dei campionati. “Competizioni nazionali ed europee vanno di pari passo – ha spiegato Ceferin – e noi vogliamo nelle Coppe squadre che si sono qualificate sul campo in base ai risultati.” Sembra quindi confermato quanto detto alcuni giorni fa dallo stesso Ceferin, secondo cui “chi non completerà i campionati dovrà passare dai preliminari per partecipare alle competizioni Uefa”. Messaggio che sembra chiaramente indirizzato alla Ligue 1 e quindi al Psg.
Sul tema della Serie A, Ceferin elogia il campionato: “Si tratta di uno dei campionati essenziali, seguito da tantissime persone anche fuori dai confini nazionali. Massima priorità alla salute, ci mancherebbe, però anche il calcio ha il dovere di ripartire e mantenere gli impegni esattamente come tutti gli altri settori dell’economia che è stata messa in ginocchio dalla pandemia.”
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Al momento in Italia il nodo principale sembra essere il protocollo sanitario, con il timore di nuove quarantene: “Ovviamente le misure in caso di positività sono fondamentali per la continuità del campionato – afferma Ceferin – Io non sono un esperto, ma vedo che in Germania ci sono misure mirate alla prosecuzione delle attività e non alla sua interruzione improvvisa.”
Infine una battuta sulle inevitabili porte chiuse: “Per un lasso di tempo abbastanza lungo sarà inevitabile, la speranza è che la parentesi non sia troppo lunga e che presto il pubblico possa tornare ad affollare gli stadi. Lo vogliamo tutti, io per primo.”
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