Calcio

Udinese, Cioffi: “Dobbiamo essere una squadra umile e coraggiosa”

Gabriele Cioffi
Gabriele Cioffi Foto LiveMedia/Ettore Griffoni

Nella sosta di novembre ci sarà tempo per Cioffi di lavorare e di mettere a fuoco ciò che vorrà vedere nel proseguo di campionato da parte dei suoi. Subentrato a Sottil, il tecnico ex Verona fra le altre, ha fatto bene. Ai microfoni di Udinese Tonight però ha chiesto di più ai suoi ragazzi per il futuro prossimo.

Cioffi: “Sono stato fortunato a trovare terreno fertile immediatamente. Per lavorare c’era poco tempo. perché ho cominciato mercoledì pomeriggio e quattro giorni dopo eravamo già a Monza. Ho usato i video e il dialogo, quando hai giocatori così l’apprendimento è veloce. Qui pensi a fare l’allenatore e basta, tante altre dinamiche non ti toccano rimani concentrato sul campo e sulla gestione della squadra. Era quello di cui avevo bisogno. Così ho disfatto le valigie che avevo preparato per l’Arabia Saudita e le ho fatte per Udine. Gli attaccanti hanno tutti gol di natura, come ho già detto raccatteremo reti da tutte le parti. Gli esterni sono sempre più coraggiosi, anche i centrocampisti. Ho fatto delle scelte contro il Monza per ripartire ma se avessi cambiato gli interpreti i risultati sarebbero stati gli stessi. Sto penalizzando molti per scelte tecniche, come Oier ZarragaLorenzo Lucca o Sandi Lovric. All’allenamento di stamattina sono andati fortissimo.  Sarà compito mio mantenerli affamati, perché chi sta fuori oggi sarà il titolare domani. Prima o poi una febbre o una squalifica apre una porta, che diventa un portone per chi ha lavorato bene. Lucca ha dentro 13/14 gol, al momento è il capocannoniere dell’Udinese. Sta a me valorizzarlo e sta a lui farsi valorizzare”

 

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