Quella dei calendari troppo compressi e che non permettono il recupero ai giocatori è un tema sempre più di attualità e sentito. Sull’argomento è tornato anche Gerard Piqué, il quale, nel suo intervento in una tavola rotonda alla Leaders Week a Londra, ha proposto: “Si dovrebbe ridurre il numero di partite, chiamare tutte le leghe e dire loro che i campionati dovrebbero avere 16 squadre, invece di 20. Ci sono troppe partite, in estate non c’è tempo per riposarsi. Alla UEFA chiederei perché hanno creato la Nations League, e lo stesso farei con la FIFA e il Mondiale per club. Capisco che si vogliano generare più entrate ma, per il bene del calcio, sarebbe meglio avere meno partite e puntare di più su esperienze esclusive”, ha concluso l’ex difensore.