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L’ex capitano della Roma, Francesco Totti, diventa agente domiciliato e, secondo il nuovo regolamento può operare nel mercato italiano, d’intesa con il procuratore presso cui è domiciliato, nonostante non abbia superato prove equipollenti a quelle previste nel nostro ordinamento. Per avere operare è necessario anche un titolo abilitativo conseguito in uno Stato membro dell’Ue e, nel caso dell’ex attaccante giallorosso, quest’ultimo è stato ottenuto all’estero.
Totti, dunque, ora è domiciliato presso Giovanni Maria Demontis, agente regolarmente iscritto nel registro nazionale e che fa parte della CT10 Management, agenzia di scouting dello stesso ex numero dieci. Nelle scorse settimane la commissione agenti della Figc, però, aveva aperto un fascicolo in seguito all’esposto presentato dall’A.I.A.C.S. verso la Roma poiché fino ad un paio di giorni fa Totti non poteva operare in Italia. Un’indagine tutt’oggi ancora aperta e volta a capire se l’ex capitano giallorosso abbia in passato esercitato o meno la funzione di procuratore sportivo senza averne il titolo.
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