Il Torino di Walter Mazzarri convince sempre di più e dopo la doppia sfida contro il Debrecen terminata in trionfo, domani sera alle 21, i granata se la vedranno contro i bielorussi dello Shakhtyor Soligorsk nell’andata del terzo turno preliminare. L’allenatore toscano ha parlato in conferenza stampa, commentando i progressi dei suoi giocatori e le sensazioni prima del match.
Inizialmente Mazzarri ha analizzato le potenzialità degli avversari nel dettaglio: “Hanno già passato un turno, hanno dimostrato di essere una squadra forte, tosta ed esperta. Hanno già diverse partite sulle gambe, ma anche noi siamo migliorati di condizione: abbiamo buone chances di passare il turno. E’ importante tornare a giocare qui: il manto erboso è perfetto, il pubblico ci dà sempre una grande mano a giocare come vogliamo noi. Sarebbe bello non prendere gol“.
Successivamente il tecnico ha detto la sua sull’affinità palesata in campo da Zaza e Belotti, che sembrano ormai trovarsi a meraviglia: “Inserendo Zaza a Debrecen, ho visto ciò che avrei voluto vedere in ritiro, il 3-4-3 in un certo modo. Ma a gara in corso possiamo passare al 3-5-2. In settimana abbiamo lavorato molto su questo, domani possiamo giocare con il 3-4-3 o 3-5-2 perché entrambi i moduli sono stati assimilati e migliorati. Ma la formazione non ve la dico“.
In chiusura Mazzarri ha parlato di che Torino si aspetta in campo contro il Soligorsk: “Dipende da come noi riusciamo a imporre il nostro gioco. Nessuno vuole essere passivo, ma è l’avversario che ti costringe a diventarlo. E’ ciò che è successo con il Debrecen, siamo stati bravi. Il possesso palla fine a se stesso è inutile, ma deve essere finalizzato per provare ad andare al tiro. Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco, ma dobbiamo rimanere equilibrati per non esporci al contropiede”.