“È l’avvio di un percorso in cui tutti hanno presentato il proprio punto di vista. La Serie A ha presentato l’esigenza di una riforma che veda una maggiore autonomia delle leghe dal punto di vista organizzativo, un ordinamento dei campionati e in generale sulle componenti, oltre a uno statuto speciale per la Serie A rispetto le decisioni che la riguardano e quindi, di conseguenza, un riequilibrio dei pesi e anche della rappresentanza all’interno degli organi elettorali con una quota del 50% delle leghe professionistiche, con un peso preponderante della Serie A”. Lo ha dichiarato il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, al termine dell’incontro in Figc tra le componenti del Consiglio federale per discutere la rimodulazione delle quote elettorali. “La modifica dello statuto è l’avvio di un percorso, poi se ne parlerà lunedì prossimo in Consiglio – ha aggiunto Casini -. Finché ci si avvicina a una riorganizzazione che vada verso i tre punti da noi chiesti, sono soddisfatto, ma siamo solo all’inizio. Bisogna andare verso cambiamenti importanti per quello che il calcio merita: una Serie A più forte e più rappresentata è meglio per tutti. Abbiamo parlato anche di modelli, come quello inglese o spagnolo, è chiaro che l’Italia debba andare verso sistema moderno, efficiente, in grado di raggiungere risultati sotto ogni profilo”.