In quel di Dusseldorf sono stati rubati tre computer appartenenti agli allenatori e video analisti dello staff di Murat Yakin, il ct della Svizzera. Secondo quanto riferisce la Federcalcio svizzera, però, nessun dato riguardante la partita di sabato contro l’Italia è stato compromesso o sottratto. Non sono stati colpiti dal furto gli analisti video che lavorano a stretto contatto con il ct Yakin, ma alcuni assistenti che erano stati inviati in giro per la Germania a osservare le altre partite, ha riferito a Reuters un portavoce della nazionale elvetica: “Nessun dato sensibile né alcuna informazione sulla prossima partita contro l’Italia è andata perduta”.