[the_ad id=”445341″]
“Non lasciatevi ingannare: si tratta dell’ultimo tentativo di sequestrare il calcio europeo da parte dei grandi club”. Lo ha scritto Javier Tebas in una letter aperta in risposta al nuovo progetto di Superlega lanciato ieri dalla A22 Sports Management. “Parlano di nuovo modello di governance, di fare governare i club. Ma quali? Sicuramente i grandi. I piccoli e i medi non potranno parteciparvi nè incidere in cambio dell’elemosina dei top club”, scrive il numero 1 della Liga che definisce Reichart, Ceo della societĂ che sta cercando di rilanciare la Superlega, “il volto nuovo di un colpo di Stato da parte dei grandi club per assumere il controllo totale e trasformare il calcio europeo in uno sport per l’elite, non per tutti. La competizione immaginata dal signor Reichart e i suoi amici è un colpo di Stato contro il modello del calcio europeo, che metterebbe fine ai campionati nazionali. Reichart pretende di dare lezioni su quello che è piĂą conveniente a tutte le Leghe europpe. Ma sono così ignoranti gli altri dirigenti?”. Secondo Tebas il nuovo formato di Superlega poggia le basi sulla “stabilitĂ finanziaria dei grandi club costruita mandando in rovina, dal punto di vista economico e sportivo, tutti i campionati nazionali che oggi rappresentano però il 75% del fatturato del calcio europeo”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]