Calcio

Superlega, Gosens alza la voce: “La gente muore, ma tutti pensano solo ai soldi”

Robin Gosens, Atalanta - Foto Antonio Fraioli
Robin Gosens, Atalanta - Foto Antonio Fraioli

L’esterno dell’Atalanta Robin Gosens ha parlato della nascita della Superlega nel corso dell’intervista “Kicker incontra Dazn” e, senza giri di parole, ha espresso il suo disappunto: “Alla base del calcio c’è il merito sportivo. Se Arsenal e Tottenham si qualificano per altri motivi il calcio muore. In questo sport tutti dovrebbero avere la possibilità di vincere. Il calcio è cambiato e non tornerà mai più come prima“.

Sul pianeta un sacco di persone muoiono ogni giorno e loro creano la Superlega per guadagnare 100-150 milioni. Bisogna mettere in discussione l’etica. Si tratta sempre e solo di soldi – ha aggiunto Gosens, che poi ha concluso – Mi auguro che i tifosi si oppongano a questo schifo e diano vita a delle proteste. Non vedo l’ora di partecipare anch’io“.

SportFace